Ieri, martedì 15 ottobre, si è conclusa l’edizione autunnale di Temptation Island, che ha ancora una volta conquistato il pubblico, registrando un successo dietro l’altro. La stagione si è chiusa con numeri record: l’ultima puntata ha ottenuto 3.244.000 spettatori e il 23% di share, battendo senza difficoltà la concorrenza. Anche quest’anno, le vicende delle coppie protagoniste hanno fatto discutere, tra tradimenti, anelli gettati nel fuoco e altre scene memorabili, ormai tipiche del programma. Insomma, nulla di nuovo. Tuttavia, in quest’edizione c’è stato un cambiamento in particolare che non è passato inosservato: l’atteggiamento di Filippo Bisciglia. Il conduttore, solitamente molto apprezzato, è finito al centro delle polemiche a causa di alcuni schieramenti presi durante gli ultimi falò, giudicati dagli spettatori piuttosto discutibili.
Temptation Island, Alfred ed Anna: la posizione di Bisciglia
Il primo caso eclatante è stato quello del falò di confronto tra Alfred e Anna. I due (ormai ex) fidanzati avevano deciso di partecipare a Temptation Island perché Anna, dopo un tradimento di Alfred, non riusciva più a fidarsi di lui. Durante il soggiorno nel villaggio, Alfred ha peggiorato ulteriormente la situazione, avvicinandosi alla single Sofia, con la quale alla fine è scattato anche un bacio. Nella penultima puntata del reality, Anna ha quindi richiesto il falò di confronto, dove lo scontro tra i due è stato inevitabilmente molto teso. Ciò che ha lasciato tutti a bocca aperta è stata l’inaspettata reazione di Filippo Bisciglia, che, invece di mantenere una posizione neutrale o, se proprio, di vicinanza alla donna, ha finito per giustificare e consolare Alfred.
“Io sono sicuro che ti vuole bene”, ha detto Bisciglia ad Anna nel tentativo di calmarla, una frase che ha immediatamente scatenato una bufera sul web. Effettivamente, viene naturale chiedersi come si possa dire una cosa del genere di fronte ad una ragazza appena tradita e umiliata in diretta nazionale. Come se non bastasse, al termine del falò, il conduttore ha cercato di consolare Alfred dicendogli: “Quando due persone non si amano più, non è colpa di nessuno e quando andrai a scusarti con i genitori di Anna, vedrai che capiranno”. Un’altra frase discutibile, visto che la fine di un sentimento non giustifica il tradimento e la mancanza di rispetto verso l’altra persona.
Anche nel finale di stagione, Filippo Bisciglia ha nuovamente sollevato polemiche. Nell’ultima puntata, si è svolto il falò di confronto tra Mirco e Giulia. I due, insieme da nove anni, avevano scelto di partecipare al reality perché sentivano che il loro rapporto si stava pian piano spegnendo. Durante la permanenza nel villaggio, Mirco si è avvicinato alla tentatrice Alessia, mentre Giulia ha stretto un legame con il single Bruno. Tuttavia, Mirco ha oltrepassato i limiti, arrivando a dormire con la ragazza. Nonostante ciò, alla fine, Giulia aveva deciso di perdonare l’ormai ex fidanzato e di uscire con lui dal programma, sperando di ricostruire il loro rapporto.
Mirco, invece, ha deciso di uscire da solo. Pur dichiarando di amare ancora Giulia, ha ammesso di aver provato emozioni per un’altra persona e di non sentirsi più felice con lei. In preda all’emozione, è scoppiato in lacrime ed è stato consolato da Bisciglia, che lo ha abbracciato, sottolineando che non aveva colpe per aver smesso di amarla. Un’altra scena che ha scatenato una pioggia di critiche verso il conduttore.
Temptation Island: il tracollo di Filippo Bisciglia
A questo punto, in tanti si sono chiesti: cos’è successo a Filippo Bisciglia? Il conduttore, che un tempo era solito offrire conforto alle donne tradite e ferite, sembra ora dare giustificazioni inverosimili agli uomini. Un vero e proprio tracollo, che gli ha fatto perdere quell’empatia che lo aveva reso così amato dal pubblico. “A Filippo l’edizione invernale non fa bene”, ha scritto un utente su X. E ancora: “No comunque sono veramente destabilizzata da Filippo che prende le parti degli uomini ratti nelle ultime due puntate. Pippo torna in te mi manchi”. Sarà stata la stanchezza di condurre due edizioni consecutive, o c’è forse qualche altro retroscena che ancora non conosciamo? Chissà…