Temptation Island è davvero stato cancellato dal palinsesto estivo di Canale Cinque? La notizia circola da tempo. Il primo portale specializzato in retroscena del piccolo schermo a parlarne è stato TvBlog che pochi giorni fa ha confermato che il reality show targato Mediaset e condotto da Filippo Bisciglia non avrebbe trovato spazio nella programmazione dell’ammiraglia del Biscione, né a giugno, né a luglio (i mesi in cui sono sempre stata trasmesse le precedenti edizioni).
L’indiscrezione, nelle scorse ore, è praticamente diventata una notizia ufficiale: la trasmissione resterà ferma ai box. Lo si apprende da quanto emerge dai listini pubblicati sul sito della concessionaria Publitalia. Il documento illustra nel dettaglio la programmazione di Canale Cinque per la vendita degli spazi pubblicitari. E della voce Temptation Island, abitualmente in onda al mercoledì in prima serata, non c’è traccia.
Il pubblico che tanto ha amato le dinamiche delle “tentazioni”, per il momento, può quindi mettersi il cuore in pace. Resta la speranza di vedere la nuova edizione in autunno, ma al momento non c’è nulla di concreto su tale fronte. Trattasi più di una suggestione che altro. I casting, per ora, sono fermi, nulla si sta muovendo.
Che il reality avesse trovato qualche problema circa la costruzione di una nuova stagione lo si era capito anche da quanto dichiarato da Filippo Bisciglia nelle scorse settimane. Il conduttore romano, intervistato da Nuovo Tv, si era limitato a dire che l’ultima volta che aveva parlato con Maria De Filippi di Temptation era stato lo scorso novembre. Da lì, sulla trasmissione è calato il silenzio.
Temptation Island fuori dal palinsesto di Canale Cinque: mistero sulle motivazioni della scelta
Sui motivi della cancellazione c’è una fitta coltre di mistero. Il reality ha sempre garantito ottimi ascolti a Canale Cinque, oltre ad essere un programma in grado di generare un enorme flusso sui social. Si mormora che all’origine della scelta di accantonarlo ci sia una questione relativa a un problema di rinnovo dell’acquisizione dei diritti del format, che, si ricorda, è tratto dal reality televisivo olandese Blind Vertrouwen, creato da Endemol.