LA SERIE PIÙ ATTESA DELL’ANNO – Il secondo episodio di The Following arriva in Italia, dopo soli diciassette giorni della messa in onda della versione originale, andata in onda su Fox Usa. Il secondo episodio di The Following verrà trasmesso questa sera su Mediaset Premium (Premium Crime, canale 324), e domani sera, martedì 12 febbraio, su Sky (Sky Uno, canale 109). Nel primo episodio “Poetica di un killer“, si è concluso con Carroll che si lascia prendere in custodia, ma spiega ad Hardy che questo è solo l’inizio. Un altro dei seguaci di Carroll, fingendo di essere una baby-sitter per Claire, rapisce Joey e lo consegna ai due uomini che hanno rapito Sarah.
THE FOLLOWING SPOILER 1×02 “CAPITOLO DUE” – Nel secondo episodio “Capitolo Due” l’agente speciale Debra Parker, esperta di religioni alternative e sette, si unisce al caso per trovare Joey. Intanto Jordy (Steve Monroe), seguace di Carrol, compie il suo primo omicidio, pugnalando tre ragazze nella loro casa. Claire cerca di scoprire dov’è Joey da Carroll, ma il colloquio serve solo a rivelare la sua relazione con Hardy a tutti. La baby sitter di Joey, Emma Hill (Valorie Curry), lo porta in una casa isolata, insieme ai finti vicini gay di Sarah, Paul Torres (Adan Canto) e Jacob Wells (Nico Tortorella). Iniziano a salire una certa tensione tra i tre, dato che Paul, dopo aver finto di essere l’amante di Jacob per anni, ora è geloso della relazione tra Jacob e Emma. Hardy viene attaccato da un misterioso uomo mascherato da Poe mentre indaga vecchia residenza di Emma, che riesce a scappare. Jordy attacca Claire nella sua casa, ma Hardy interviene in tempo, salvandola. Parker intanto offre un libro di opere di Poe a Carroll in prigione, incrociando lo sguardo con il prigioniero. Il giorno dopo, l’uomo con la maschera di Poe mette fuoco ad un civile in mezzo ad una folla.
CURIOSITÀ SUL CREATORE DELLA SERIE – Il creatore di The Following è Kevin Williamson, creatore di Dawson’s Creek e di The Vampire’s Diaries. Ma c’è molto di più. Kevin Williamson nasce come sceneggiatore a metà degli anni Novanta: il suo primo film è Scream poi diretto da Wes Craven. Il titolo in questione diventa un vero e proprio spartiacque all’interno del genere. La formula segreta è la sua enorme conoscenza del genere e delle regole del cinema. Lo sceneggiatore gioca con i luoghi comuni a cui ci hanno abituato, mina tutte le nostre certezze portandoci da una parte per poi sterzare violentemente dalla parte opposta. The Following non fa eccezione: l’assassino gioca con le sue vittime e il suo avversario grazie a tutto quello che sa su Poe.