La star di The Mandalorian, Gina Carano, non farà più parte del cast della popolare serie. I produttori della Lucasfilm hanno deciso di licenziarla e di escluderla dai progetti futuri a causa di alcune sue dichiarazioni ritenute inaccettabili.
L’attrice ed ex wrestler da sempre esprime sui social, in particolare, le sue posizioni politiche e sociali. È stata accusata di transfobia e di negazionismo a causa di alcune sui dichiarazioni contro l’uso della mascherina nel periodo della pandemia. Infine, ha pubblicato alcune storie su Instagram sconcertanti sulla deportazione degli ebrei.
Schierata politicamente a favore dell’ex presidente repubblicano, Donald Trump. Dopo le elezioni di novembre aveva sostenuto la teoria cospirazionista messa in campo dal presidente repubblicano. Prendendo in considerazione la possibilità che ci fossero stati brogli nello scrutinio delle schede.
A questo proposito, proprio di recente aveva paragonato la condizioni degli elettori repubblicani degli Stati Uniti a quelle delle persone ebree deportate durante la seconda guerra mondiale. In particolare, nelle sue ultime Instagram Stories ha parlato della persecuzione degli ebrei in Germani da parte dei nazisti in modo prettamente fuorviante e negazionista.
Le assurde dichiarazioni di Gina Carano
“Gli ebrei sono stati picchiati per le strade, non dai soldati nazisti ma dai loro vicini… anche dai bambini” – ha affermato Carano sulle sue storie, adesso non più disponibili online. Secondo il pensiero dell’attrice, la narrazione della deportazione e del nazismo è stata modificata. E ha poi affermato un nesso culturale tra le condizioni a cui erano costretti a sottostare gli ebrei a quelle che vivono oggi coloro che votano per i partiti repubblicani.
“Poiché la storia viene modificata, la maggior parte delle persone oggi non si rende conto che prima di arrivare al punto in cui i soldati nazisti avrebbero potuto facilmente radunare migliaia di ebrei, il governo ha fatto in modo che i propri vicini li odiassero semplicemente per essere ebrei. Dove sarebbe la differenza dall’odiare qualcuno per le sue opinioni politiche?”
Tutti aspetti a cui la Lucasfilm non è potuta rimanere indifferente e ha deciso la via del licenziamento nei confronti di Gina Carano. L’attrice americana avrebbe dovuto partecipare alle riprese della terza stagione della fortunata serie, The Mandalorian, disponibile su Disney+ dal 2019, nel quale ha interpretato il ruolo di Cara Dune, una ex soldato ribelle.
“Gina Carano non è attualmente impiegata alla Lucasfilm e non ci sono piani perché lo sia in futuro” – hanno dichiarato in una nota i produttori della serie. Specificando che “I suoi post sui social media che denigrano le persone in base alle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili“.