Giudici di The Voice 2019 sotto attacco: arrivano le prime critiche
I giudici di The Voice 2019 sono stati promossi dal pubblico, ma non mancano le critiche. Anzi, addirittura gli attacchi! La giuria del talent show di Rai 2 è stata di certo pensata per accontentare tutto il pubblico. È davvero ben assortita, con rappresentati di ogni genere musicale e ogni fascia d’età. I giudici di The Voice of Italy sono Gigi D’Alessio, Morgan, Elettra Lamborghini e Guè Pequeno. La critica nei loro confronti è arrivata nella puntata di Tv Talk di oggi, sabato 4 maggio 2019. Tra gli ospiti di questo appuntamento c’era anche Frankie hi-nrg mc, nome d’arte di Francesco Di Gesù, ed è stato lui a muovere una critica ironica ai giudici.
The Voice 2019, critica ai giudici: “Devono mostrare il loro talento? Vedremo quando”
Il conduttore ha mandato in onda un filmato riassuntivo della settimana televisiva, tra cui anche l’esibizione dei giudici a The Voice. Secondo alcuni presenti, il fatto che i giudici si esibiscano è positivo. Questa l’opinione di Frankie hi-nrg mc: “È un gruppo stranamente assortito, bislacco. Credo che sia funzionale alla trasmissione, l’eclettismo con il quale è stato selezionata la giuria, ognuno con i propri talenti. Penso che sia interessante avere anche i giudici oltre ai concorrenti che devono dimostrare il loro talento. Staremo lì a vedere quando ci riusciranno”. L’ultima frase non è stata commentata in studio, ma si è sentita forte e chiaro a casa! Un modo per dire che i giudici non sono talentuosi?
The Voice of Italy, i giudici convincono il pubblico
Nonostante questo attacco, il pubblico sembra apprezzare la scelta fatta dalla produzione sui giudici di The Voice 2019. Le prime puntate del programma infatti sono piaciute e sono state seguite, seppure gli ascolti del programma non raggiungono le percentuali di altri programmi di punta Rai e Mediaset. The Voice 2019 al momento sta convincendo e piacendo, anche con le esibizioni dei giudici. Staremo a vedere nelle prossime puntate, ma al momento non sembra che quelle degli autori siano state scelte di serie B, anzi.