The Voice, altra tegola sul talent show: la casa di produzione Fremantle si sfila dal progetto, la situazione
Non c’è pace per The Voice. Il talent, che dovrebbe partire il 16 aprile su Rai 2, continua ad essere al centro di numerose polemiche e intoppi nonostante non sia ancora iniziato. La news dell’ultima ora riportata dall’Ansa rende noto che la società di produzione della trasmissione si è tolta dal progetto. “Dopo l’altolà dell’ad Rai Fabrizio Salini sulla presenza di Sfera Ebbasta tra i quattro giudici del programma, Fremantle – si apprende da ambienti della produzione – si è sfilata dal progetto”, scrive l’agenzia. La scelta sarebbe scaturita dal fatto che la società di produzione aveva raggiunto un accordo con la Rai sul cast, Simona Ventura alla conduzione e i quattro coach (oltre a Sfera Ebbasta, Gué Pequeno, Morgan, Elettra Lamborghini).
Sfera Ebbasta al centro delle decisioni su The Voice: la situazione
Sempre l’Ansa fa sapere che oggi, 21 febbraio era previsto uno shooting fotografico a Milano con la conduttrice e la squadra di giudici. Evento che a quanto pare non ci sarà. Il tutto, come prima accennato, ruota attorno al nome di Sfera Ebbasta e al ripensamento chiesto da Salini. Motivo? “Dopo la strage nella discoteca di Corinaldo, il trapper non ha fornito chiarimenti ai parenti delle vittime che lo hanno accusato di non mostrare cordoglio di fronte alla tragedia, anzi ha risposto di voler andare avanti sulla sua strada. A destare perplessità – secondo Viale Mazzini – anche i testi delle canzoni”, si legge sempre sul comunicato Ansa.
The Voice: smentita la cancellazione del talent show dai palinsesti della Rai nella mattinata odierna. Ora la nuova tegola
E pensare che nella mattinata odierna tutto sembrava risolto. Ieri si era addirittura parlato dell’eliminazione dal palinsesto del programma. Sempre l’Ansa ha smentito tale ipotesi (lanciata da Dagospia), facendo sapere che Salini avrebbe solamente chiesto l’esclusione dalla giuria di Sfera e non la cancellazione del talent show. Ora però la casa di produzione si è sfilata e resta da capire come verrà risolta la faccenda.