“The Voice Kids” è stato senza ombra di dubbio una scommessa vincente. Il programma ha ottenuto ottimi ascolti (da tener conto la sfida colossale con “C’è posta per te”) ed è stato apprezzato in generale dai telespettatori, che l’hanno definito come una ventata d’aria fresca nella televisione di oggi. Non c’è da sorprendersi, quindi, che la Rai stia già considerando di riproporre il format nella prossima stagione televisiva. Il sito “Tv Blog” ha già lanciato l’indiscrezione per cui “The Voice Kids” potrebbe tornare il prossimo anno a dicembre, vicino alle feste natalizie, come minimo con il doppio delle puntate.
Il successo di “The Voice Kids”
Il segreto del successo di “The Voice Kids” risiede senza dubbio nell’abilità degli autori e dei conduttori nel creare un prodotto coinvolgente e ben congegnato dal punto di vista televisivo. La selezione dei piccoli partecipanti ha giocato un ruolo fondamentale nella riuscita della trasmissione: sono state presentate performance di giovani artisti così potenti e coinvolgenti da superare anche quelle di ragazzi che hanno partecipato ad altri programmi simili. Inoltre, il successo sui vari social network non può essere sottovalutato. La trasmissione ha saputo creare un vero e proprio buzz sui vari canali: i video delle performance dei concorrenti sono andati virali su “Tiktok” e l’hashtag della trasmissione è sempre stato tra i primi posti in tendenza su Twitter. Questa è la prova che anche un pubblico più giovane ha saputo apprezzare lo show, nonostante il target della rete si rivolga prettamente ad un audience più matura.
Inoltre, una situazione analoga si è verificata anche con l’altro format derivato da “The Voice”, ovvero “The Voice Senior”. La prima stagione, trasmessa due anni fa con un numero limitato di episodi, è stata poi riproposta l’anno successivo con grande successo. Se la trasmissione dovesse tornare, è molto probabile che la Rai opti per la stessa formula vincente, con Antonella Clerici alla conduzione e Gigi D’Alessio, Loredana Bertè, Clementino e i Ricchi e Poveri come coach, in grado di intrattenere sempre il pubblico con la loro presenza e il loro carisma.