Tony Effe non è una persona che si arrende facilmente e lo ha dimostrato più volte nel corso della sua carriera. L’ultima prova della sua tenacia è arrivata poco fa, quando lo stesso rapper, tramite una story pubblicata sul suo profilo Instagram, ha comunicato a tutti i suoi fans di aver messo a punto un piano B per Capodanno. L’artista infatti, dopo l’esclusione dal Concerto al Circo Massimo da parte del Sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha deciso di non starsene fermo a guardare e in quattro e quattr’otto ha organizzato il suo concerto al Palaeur.
Una mossa davvero geniale, soprattutto considerando che, stando a quanto si apprende sul web, i biglietti verranno venduti a un prezzo simbolico. Motivo per il quale Tony Effe si prepara al sold out nel giro di pochissimo tempo e chi rischia di fare una gran brutta figura in questo frangente è solo Gualtieri.
La mossa di Tony Effe
L’artista, dopo essere stato ospite ieri sera a Sarà Sanremo, ha annunciato pochissimi minuti fa, e totalmente a sorpresa, di avere un asso nella manica da giocarsi per la notte del 31 dicembre. Infatti, Tony Effe non ha avuto alcuna intenzione di rinunciare a esibirsi nel corso dell’ultima serata dell’anno e, per festeggiare l’arrivo del 2025 insieme a tutti i suoi fans, ha deciso di organizzare un evento tutto suo: “Capodanno da Tony”.
Una mossa davvero geniale da un certo punto di vista e che a molti è parsa come una vera e propria dichiarazione di guerra al Campidoiglio, dopo la sua esclusione dal Concerto di Capodanno organizzato dall’amministrazione comunale al Circo Massimo. Come in molti ricorderanno infatti, Tony Effe era stato estromesso dall’evento in seguito alla polemica che si era creata circa i testi delle canzoni del rapper, reputati sessisti e misogini.
Niente da fare però, la decisione del Sindaco della Capitale non è riuscita in alcun modo a scalfire la perseveranza del rapper che, in risposta alla censura operata nei suoi confronti, ha voluto organizzare un secondo evento, nel quale tutto il potere decisionale sarà unicamente nelle sue mani.
Cosa ne sarà del concerto al Circo Massimo?
Insomma, come anticipato, in tutto ciò chi rischia di fare una gran brutta figura è proprio il Comune di Roma che, nel frattempo, sta cercando di capire come evitare la totale debacle e quindi la cancellazione dell’evento al Circo Massimo.
Dopo l’esclusione di Tony Effe dall’evento infatti, anche gli unici altri due artisti che avrebbero dovuto salire sul palco, Mahmood e Mara Sattei, hanno dato forfait, in segno di protesta per l’atteggiamento tenuto dall’amministrazione comunale nei confronti del collega.
A questo punto, senza cantanti a riempire la serata e intrattenere il pubblico, l’unica soluzione possibile sembra essere quella di cancellare l’evento. Una scelta che potrebbe diventare necessaria, soprattutto dopo l’annuncio del concerto organizzato da Tony Effe.
In ogni caso, considerando anche i tempi davvero molto stretti, è improbabile che chi di dovere riesca a trovare eventuali sostituti dell’ultimo minuto. Mai dire mai certo, ma per come stanno le cose al momento è davvero difficile pensare a un risvolto differente. Senza poi considerare il fatto che, con così poco preavviso, i costi da sostenere aumenterebbero e non di poco. Per il momento non vi sono ancora notizie ufficiali in merito, ma è probabile che nei prossimi giorni il Comune deciderà di esprimersi sulla questione.