Il giudice del tribunale civile di Roma si è espresso sulla arcinota vicenda dei rolex che riguarda Ilary Blasi e Francesco Totti. L’ex capitano giallorosso sostiene che l’ex moglie abbia fatto sparire la sua collezione di orologi. Cosa ha deciso la legge in merito alla questione? Un pari e patta, che, probabilmente, scontentata un po’ tutti, soprattutto il ‘Pupone’: gli oggetti preziosi, più precisamente quattro Daytona, dovranno rimanere nella disposizione sia dell’ex calciatore sia della conduttrice.
Resta di preciso da capire come tale decisione possa essere attuata nel concreto. Cosa faranno i due ex coniugi? Stabiliranno settimanalmente o mensilmente chi li potrà indossare? Naturalmente la domanda è provocatoria. Fatto sta che il giudice ha deciso quanto detto sopra.
I quattro Daytona valgono 80mila euro
I quattro orologi di lusso hanno un valore complessivo di circa 80mila euro. Erano finiti nella disfida post matrimoniale tra Totti e la timoniera de L’Isola dei Famosi. Lui ne aveva reclamato la restituzione, assicurando che fossero suoi, lei non aveva mai accettato di ridarli all’ex marito che di tutta risposta si era impossessato delle borse extra lusso dell’ex moglie.
Da sottolineare che la decisione del giudice Francesco Frettoni della settima sezione civile di Roma, per quel che riguarda gli orologi, non concerne la proprietà bensì il possesso. I due ex coniugi, di fatto, potranno usarli, ma previo accordo. Come si diceva, nel concreto si presenta una situazione piuttosto imbarazzante e difficile da disbrigare.
Ma c’è dell’altro: al momento i rolex restano in custodia a Ilary. Non è detto comunque che Totti o la stesa Blasi non decidano di impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio.
La vicenda dei Daytona si inserisce in una battaglia legale ben più ampia che sta servendo a spartire il patrimonio dell’ex coppia. Ad esempio la villa all’Eur, dove Totti e Ilary hanno vissuto a lungo, provvisoriamente è finita a Ilary. I giudici, nell’aprile scorso, hanno inoltre disposto che Totti versi un assegno da 12.500 euro al mese all’ex per il sostentamento dei tre figli con cui vive e il cui affidamento è condiviso.