Totti e Ilary sono tornati in aula, e a farsi la guerra. Nei giorni scorsi si è vociferato di una possibile tregua mediata dal nuovo fidanzato della Blasi. Bastian, questo il suo nome, avrebbe contribuito a far sì che i due sotterrassero l’ascia di guerra. Ma sarà vero o forse si è trattato di voci infondate? Alla luce di quanto emerso oggi due sono le ipotesi: Bastian ci era riuscito davvero e appena sono tornati in tribunale si è riacceso lo scontro. Il gossip dei giorni scorsi non corrispondeva alla realtà e Totti e Ilary non hanno mai smesso di lanciarsi palle di fuoco addosso a vicenda.
Come riporta oggi Repubblica, ieri c’è stata la terza udienza che riguarda l’ormai famoso “ratto” dei Rolex. Totti sostiene che Ilary glieli abbia sottratti. La Blasi sostiene di averli ricevuti in regalo e che quindi sono suoi. Non solo, il Pupone pare abbia fatto dietrofront anche su un’altra questione, quella della collezione di borse sottratta all’ormai quasi ex moglie.
Si è parlato per mesi di orologi, borse e gioielli. Poi Ilary ha ritrovato le sue amate borse e scarpe, o almeno una parte di esse, e si era detto fosse stato un gesto di tregua da parte di Francesco. Dei gioielli invece non si sa ancora nulla. Ebbene, in questa nuova udienza Totti ha negato di aver sottratto borse e scarpe a Ilary.
Ilary continua a dire che i Rolex sono suoi, che le sono stati regalati. Totti aveva già riportato la versione della conduttrice facendo notare che sono orologi da uomo. E ieri ha ribadito le stesse parole davanti al giudice. La faccenda si complica, non sarà semplice stabilire a chi appartengano davvero gli orologi. Arrivare al nome di chi li ha acquistati non basterebbe. Il giudice potrebbe decidere di ascoltare i testimoni che entrambe le parti hanno indicato in una lista.
Nessuno dei due sembra aver intenzione di cedere sulla faccenda Rolex. Totti e Ilary sono ancora in guerra, ma i loro avvocati hanno parlato e sarebbero pronti a trovare un accordo per la separazione. Tale accordo sarebbe utile eventualmente anche a cessare la causa sugli orologi. Per ora, però, l’accordo non è stato ancora trovato e la battaglia andrà avanti, chissà ancora per quanto…