Per una volta si invertono i ruoli a Tu sì que vales: solitamente è Maria De Filippi che si diverte a ordire scherzi a Sabrina Ferilli, che puntualmente si ritrova invischiata in ‘spettrali’ atmosfere che la fanno sobbalzare dalla poltrona. Nell’ultima puntata dello show di Canale Cinque, invece, è stata la moglie di Maurizio Costanzo a temere. Tutto è cominciato quando Jean Luc Bertrand, ironico e simpatico prestigiatore 47enne, ha fatto il suo ingresso in studio, chiamando la pavese a partecipare al numero.
Pronti via e Jean Luc chiede a Maria di dargli uno dei suoi preziosi anelli che tiene infilati tra le dita. “Questo è un dono di famiglia”, si affretta a spiegare Maria, facendo intendere che il prezioso in oro bianco con due diamanti è un oggetto a cui tiene in particolar modo.
Bertrand lo infila in una busta di carta, gli dà fuoco e lo fa sparire. Oibò, ma che succede? Sabrina intanto gongola. Gongola ancor più quando il 47enne fa scrocchiare repentinamente il collo alla De Filippi che si ritrova un poco disorientata dalla mossa a bruciapelo del prestigiatore. “Io sto godendo, ho sentito quello scricchiolio di ossa”, chiosa l’attrice romana che aggiunge, con accento capitolino, una spassosa postilla al suo intervento: “Voglio paga la cena al mago stasera”.
Nel frattempo il numero di Jean Luc prosegue. Dell’anello non c’è più traccia: Maria è un poco preoccupata e inizia a pensare che forse qualcosa è andato storto. Tutto però finisce bene: il mago, con un trucco di alta scuola, lascia tutti a bocca a aperta e consegna nelle mani della De Filippi un mandarino. Glielo fa sbucciare e d’incanto ecco il brillocco spuntare dentro al frutto. Applausi: Rudy Zerbi, Teo Mammucari e Gerry Scotti non sanno che pesci pigliare. “Come diavolo avrà fatto?“, si chiedono, senza trovare risposte. Il trucco non si svela naturalmente. Bertrand incassa il favore del pubblico e pure quello dei giudici. E la conduttrice pavese? Che dice? Tira un sospiro di sollievo e commenta.
“Sinceramente a un certo punto ho temuto e ho detto va bene, finirà così…”, cioè senza anello. Niente affatto: l’anello c’è, dentro al mandarino. La Ferilli continua a sghignazzare con l’aria di chi ha avuto una piccola rivincita dopo tanto subire.