Grandi manovre estive nelle stanze segrete della tv generalista per prepararsi al meglio in vista dell’inizio della stagione. Settembre non è lontano, anzi è molto vicino. Secondo quanto rivela Dagospia, Caterina Balivo, visti i risultati non entusiasmanti del suo show La volta buona, che ha preso il posto dell’ottimo Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, avrebbe fatto un paio di acquisti in redazione per cercare nuove idee in grado di dare una spinta agli ascolti.
Chi arriva nel team di Caterina Balivo
Nel team del programma pomeridiano di Rai Uno, che anche nella prossima stagione andrà in onda quotidianamente dalle 14 circa alle 16, entrerà nientepopodimeno che Ivan Roncalli. Chi è? Non certo l’ultimo arrivato nell’ambiente del piccolo schermo, basti pensare che è stato l’ideologo delle trasmissioni ‘trash’ di Barbara d’Urso. E non è finita qui perché Caterina Balivo, sempre secondo quanto spifferato dal portale diretto da Roberto D’Agostino, avrebbe ingaggiato anche Antonio Soriano, autore di Temptation Island. Inoltre tra gli inviati la novità potrebbe essere Domenico Marocchi.
L’obbiettivo, naturalmente, è quello di pensare a qualche novità da inserire nella trasmissione che non ha fatto faville nel 2023/2024, per usare un eufemismo. Dopo la cacciata di Serena Bortone e del suo Oggi è un altro giorno (il programma otteneva buoni ascolti, ma come è noto la giornalista non era ritenuta idonea a quella fascia dalla dirigenza di Viale Mazzini), è subentrata la Balivo. Peccato che La volta buona non solo non ha migliorato lo share rispetto alla Bortone, ma ha persino perso pubblico.
E pensare che i vertici Rai, quando gli fu fatto notare che Oggi è un altro giorno era uno show di successo e che archiviarlo era una mossa apparentemente poco sensata, dissero che era vero che il talk aveva ottenuto eccellenti riscontri in termini di Auditel, ma che l’obbiettivo era migliorare. Beh, a distanza di un anno si può dire che le previsioni non sono state azzeccate per niente. Ora pare che si stia cercando di correre ai ripari. Su una cosa si è tutti d’accordo: a La volta buona servono nuove idee, soprattutto originali e che funzionino.