Questo pomeriggio, sabato 13 aprile, a pochi giorni dalla notizia del passaggio di Amadeus a Discovery, Rosario Fiorello sarà ospite di Tv Talk su Rai 3. Tra le domande che verranno poste al celebre mattatore siciliano ci saranno ovviamente quelle dedicate all’addio alla Rai del suo amico e collega dopo anni di onorato servizio. Ma non è tutto perché negli ultimi giorni un’altra ipotesi si è fatta avanti e riguarda proprio lo showman siciliano: come riportato da Dagospia, anche Fiorello potrebbe infatti decidere di lasciare definitivamente la Rai per approdare sul Nove.
L’intervista a TvTalk di Rosario Fiorello
Una cosa è certa, le voci del possibile addio di Amadeus alla Rai hanno sollevato un vero e proprio polverone e negli scorsi giorni sono stato tante le occasioni nelle quali il mattatore siciliano ha colto l’occasione per parlarne nel corso delle puntate di VivaRai2!. Nell’intervista a Tv Talk, che andrà in onda questo pomeriggio, Fiorello tornerà a discutere del futuro lavorativo del suo amico e collega Amadeus, parlando di una vera e propria “scelta di vita”.
Insomma, stando alle parole di Fiorello, pare che la volontà di Amadeus di cambiare aria sia stata dettata puramente dal desiderio di ricevere una nuova spinta dal punto di vista artistico: “Non c’è dietrologia, non ci sono soldi o tutto quello che si sente: vuole nuovi stimoli…”.
Come anticipato, l’indiscrezione sul passaggio di Amadeus al NOVE ha visto protagonista anche lo stesso Fiorello. Dagospia ha infatti lanciato la bomba pochi giorni fa, affermando che a quanto pare sarebbe in corso anche la transizione del comico siciliano al NOVE. Voci che Fiorello ha già smentito e ha così commentato nel corso della puntata di TvTalk: “Io non sono mai di un’azienda. Io sono libero. Il mio contratto inizia alla prima puntata di un programma e finisce all’ultima”.
Non mancheranno poi anche alcune domande sulla nuova edizione diVivaRai2!, che come in molti sapranno quest’anno ha subito un importante cambiamento trasferendosi da via Asiago al Foro Italico. Fiorello poi, insieme ai suoi colleghi Fabrizio Biggio e Mauro Casciari, si ritroverà anche a ripercorrere la sua lunga carriera e parlare del suo rapporto con altri personaggi di spicco del piccolo schermo.
Le prime proteste
Come molti immaginavano e come anticipato, a seguito delle indiscrezioni circolate nelle ultime ore circa l’addio di Amadeus alla Televisione di Stato, si sono sollevate le prime proteste del sindacato dei giornalisti Rai. Il focus del breve comunicato emesso per l’occasione, è stata la critica dell’evidente “immobilismo” che pare aver colpito l’attuale dirigenza, che a quanto pare non avrebbe fatto nulla per convincere Amadeus a restare.
Insomma, dopo aver perso illustri conduttori come Fabio Fazio, la Rai in questa occasione avrebbe dovuto fare di più per evitare l’ennesimo addio e passaggio alla concorrenza. Senza contare che nel panorama televisivo attuale Amadeus rappresenta un vero pezzo da 90 e perdere lui significherebbe dire addio a una vera e propria colonna della rete.
Stando a quanto affermato dal sindacato dei giornalisti Rai, l’addio del celebre conduttore potrebbe essere la goccia che farà traboccare il vaso e quindi potrebbe rappresentare “un duro colpo” per la rete televisiva. Nel comunicato infatti si legge: “Una perdita che potrebbe avere gravi ripercussioni sugli ascolti e anche sui conti dell’azienda. Un probabile passaggio a una rete concorrente, purtroppo non il primo, che non può non preoccupare, riconducibile a un vertice (AF e DG) che ha occupato manu militari il Servizio Pubblico”.