La professoressa de L’Eredità si racconta, dal passato a Uomini e Donne all’esperienza al fianco di Flavio Insinna fino ad arrivare ai progetti futuri
In questo momento, a causa del Coronavirus, la carriera di Ginevra Pisani è sospesa in un limbo. Intervistata per Il Giornale, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne sogna di tornare presto in televisione e perché no, un futuro nel mondo del cinema. La napoletana è poi tornata a parlare di Claudio D’angelo, l’ex tronista conosciuto proprio nel dating show di Canale 5 e con il quale ha vissuto una storia intensa di ben due anni. “Volevo trovare l’amore, desideravo trovare il mio primo amore e credevo nello scopo del programma e mi sono iscritta. È stata un’esperienza veramente forte sotto tanti aspetti”, ha raccontato la giovane a proposito della trasmissione di Maria De Filippi. Infine lo stop a L’Eredità e gli elogi per il suo conduttore.
“Claudio lo sento ancora, voglio sapere come sta, non mi faccio scrupoli a chiamare”
Una storia che aveva appassionato tantissimi telespettatori di Uomini e Donne. Ginevra e Claudio hanno vissuto una bella storia d’amore durata due anni provando anche la convivenza di coppia. La campana ha spesso affermato di essere rimasta in buoni rapporti con il suo ex fidanzato tanto che ha dichiarato: “Sì, ci sentiamo ancora. Devo essere sincera sono io che lo contatto, lo chiamo quando ne ho bisogno, quando ho bisogno di sentirlo di sapere come sta. Perché lui, a differenza mia, non aggiorna più i social. Da quando ci siamo lasciati la cosa è andata a diminuire fino a quasi scomparire del tutto perché a detta sua era una cosa che condivideva con me. Dal momento che non ci sono io preferisce rimanere riservato. Quindi per sapere come sta lo chiamo, non mi faccio scrupoli”.
L’eredità e il sogno nel cassetto
Primo anno nel ruolo della professoressa nella trasmissione condotta da Flavio Insinna. ” Flavio è un artista a 360°, io lo osservo tantissimo e cerco di prendere il più possibile e cogliere tutto dalle sue battute, dal suo modo di stare sul palco e gestire tante persone”. Poi è scoppiata l’emergenza Coronavirus e lei, d’accordo con le colleghe, hanno deciso di auto sospendersi. “Il 9 marzo, però, quando siamo arrivate agli studi ci siamo rese conto che il pubblico non c’era più, non c’erano altre trasmissioni, lo studio tutto vuoto, tutte le persone con mascherine e guanti. C’è stato un cambiamento che ci ha destabilizzato, non ce lo aspettavamo. Abbiamo parlato con gli autori e i produttori che non hanno battuto ciglio, hanno compreso tanto che due giorni dopo è stato fermato anche il programma”. Ma cosa sogna per il futuro Ginevra? “Appena finirà l’anno di lavoro farò un corso di recitazione intensivo a Roma. Ci sono altre cose in cantiere perché vorrei riuscire a lavorare nel mondo del cinema e c’è un progetto che dovrebbe andare in porto, un film”.