Giulia Quattrociocche e Cristiano, l’esterna mai andata in onda a UeD
Sapevamo che c’era stata un’esterna piuttosto importante fra Giulia Quattrociocche e il suo corteggiatore Cristiano ma non immaginavamo che tutto fosse avvenuto a telecamere spente: Witty Tv ha pubblicato un filmato che mostra proprio quest’uscita, che poi in realtà altro non è stata che un confronto in un luogo chiuso, e che ci fa capire qualcosa in più sia sul rapporto tra i due – e sul motivo per cui nella prossima puntata lo eliminerà – sia sul carattere di Giulia che ci è parsa piuttosto determinata nel comunicare a lui certe sue esigenze. Veniamo subito al dunque.
UeD, l’avvertimento di Giulia ai corteggiatori: il messaggio per chi vuole conquistarla
Giulia ha chiaramente detto a Cristiano che non sopporta gli uomini insicuri perché il loro atteggiamento la allontana fisicamente: “Ho bisogno – queste le parole della Quattrociocche, che valgono ovviamente come messaggio indiretto anche per gli altri corteggiatori – di una persona molto sicura vicino. Se ti vedo insicuro non ho quell’attrazione fisica che invece ho avuto a primo impatto”. “Però io so così nella vita – ha precisato Cristiano –. Se vedo una ragazza che mi piace mi imbarazzo, ora entro in paranoia”. “Io ti vedo troppo agitato, perché?”, gli ha domandato a un certo punto Giulia. La Quattrociocche ha cercato poi di metterlo a suo agio, anche se poi nella puntata successiva gliene ha dette di tutti i colori e alla fine lo eliminerà per un motivo ben preciso. Non sappiamo ancora se ci ripenserà ma per il momento i fatti stanno così.
Esterna a telecamere spente, 20 minuti oscurati per il chiarimento di Giulia e Cristiano
E non possiamo neanche dire che la Quattrociocche non abbia provato a rendere meno difficile il percorso a Cristiano, visto che a un certo punto dell’esterna ha anche chiesto di continuare a telecamere spente per circa venti minuti; dopo i due li vediamo stesi sul divano con lei che lo abbraccia e lo tiene stretto a sé. L’attrazione fisica è lampante nel filmato, per cui l’eliminazione – sempre che sia definitiva, lo ripetiamo – siamo sicuri farà rumore.