Alex Migliorini del Trono Gay di Uomini e Donne: malattia, lavoro, età, peso, altezza
Alex Migliorini è il secondo tronista gay nella storia di Uomini e Donne. Dopo Claudio Sona, tocca a lui essere corteggiato da altri uomini nel dating show di Maria De Filippi. Siede dunque sull’ambita poltroncina rossa nell’autunno del 2017, alla ricerca dell’amore della sua vita. Ma chi è davvero Alex? Che lavoro fa e quanto è alto? A queste e ad altre curiosità sull’avvenente giovane cercheremo ora di rispondere nella maniera più esaustiva possibile. Dunque, cominciamo col dire che Migliorini ha 21 anni ed è di Verona, come il suo predecessore. Di professione fa il parrucchiere: si dice che con forbici e phon faccia faville, tuttavia di recente ha deciso di abbandonare il lavoro per sfruttare al massimo le opportunità che gli arriveranno dal programma di Canale 5. Non sappiamo esattamente quanto sia alto e quanto pesi. Tuttavia, guardando le sue foto possiamo affermare che superi 1 metro e 80 centimetri, distribuiti su circa 70-75 chilogrammi di peso. Segni particolari: una malattia alla pelle, la vitiligine, di cui lui stesso ha da poco parlato.
Uomini e Donne: tutto su Migliorini, il nuovo tronista gay del dating show di Maria De Filippi
Alex Migliorini non è figlio unico: è il terzo di tre gemelli. Di professione, come dicevamo poc’anzi, fa il parrucchiere e il modello come hobby, vista la sua prestanza fisica. Vive a Mozzecane, un piccolo comune di 7500 abitanti in provincia di Verona, nel Veneto. Si definisce una persona testarda ed emotiva ed è in cerca di un uomo semplice che lo ami. Ha confessato ai suoi genitori di essere gay all’età di 18 anni. Una domenica mattina si è svegliato convinto del suo orientamento, così ha deciso di non nascondersi più. La sua famiglia non l’ha presa subito bene, però col tempo ha imparato ad accettare la natura del figlio, cercando di volergli bene ancora di più.
Alex del Trono Gay UeD ha una malattia alla pelle, la vitiligine
Di recente Alex ha svelato di avere una malattia alla pelle, la vitiligine che gli ha procurato non poco imbarazzo in passato. Si tratta di una patologia che genera macchie bianche sull’epidermide, chiamate chiazze ipocromiche o acromiche, nel suo caso concentrate di più sulle mani. Col tempo però è riuscito ad accettare la cosa, imparando a conviverci. D’altro canto, vista la sua innegabile avvenenza, qualunque piccolo ‘difetto’ può tranquillamente passare inosservato!
