Angela Nasti al centro della bufera. L’ex tronista di Uomini e Donne è stata sommersa dalle critiche per via della sua nuova linea fashion, quella di pigiami chiamata Change of Angels. Una nuova avventura imprenditoriale per la ragazza, che dopo l’addio al calciatore Kevin Bonifazi è single da qualche tempo e completamente concentrata sulla sfera personale.
La sorella minore di Chiara Nasti è da sempre una grande fan dello sleepwear e per questo ha voluto creare una collezione tutta sua. Una collezione dove non mancano raso, pizzo e tanto colore. Ma anche prezzi decisamente non alla portata di tutti, che hanno scatenato la polemica.
Un pigiama composto da canotta e pantalone costa 270 euro; un modello corto formato da top e shorts ben 215. 260 euro per un vestaglia corta o un’altra più lunga in svariati colori: dal blu al rosa, passando per il verde lime.
Prezzi esagerati per molti, che hanno addirittura tirato in ballo sui social network la crisi energetica e il caro bollette in arrivo. Senza contare che per molti sarebbero poco adatti all’inverno in arrivo, che si preannuncia uno dei più freddi degli ultimi anni.
A puntare il dito contro i pigiami di Angela Nasti è stata soprattutto l’influencer La Rotten, che ha messo in discussione il materiale della linea dopo aver criticano per anni Chiara per le sue affermazioni discutibili e per i suoi interventi di chirurgia estetica in età adolescenziale:
“270 euro per un pigiama (il cui gusto è soggettivo, per carità, ma dai cinesi ho trovato meglio) che, per curiosità, ho voluto vedere di che materiale fosse fatto. 270 euro per un raso poliestere. Che posso dire per farmi capire meglio nel loro gergo? ‘A facc ro’ ca**!’
La replica di Angela Nasti
Non è tardata ad arrivare la replica di Angela Nasti, che ci ha tenuto a difendere il proprio lavoro su Instagram:
“Come le fibre naturali, esistono vari tipi di poliestere lavorati in modi diversi. Quello da noi usato è molto leggero e piacevole al tatto, appartiene ad una categoria di poliestere “nobili” le cui fibre sono state lavorate a modo e rese sottili prima di essere intrecciate in trama e ordito. La differenza si vede ma soprattutto si sente al tatto. È inutile precisare che questo tipo di poliestere è usato dalle griffe più accreditate nel campo del tessile da svariati anni”
Dunque a detta dell’ex tronista di Uomini e Donne il materiale della sua linea di pigiami non sarebbe scadente come insinuato da qualcuno e cotanta qualità determinerebbe il costo finale del prodotto.
La 23enne ha inoltre fatto sapere che molti capi sono stati già ordinati sul sito di Change of Angeles e una vestaglia – più precisamente quella corta blu con pizzo in contrasto rosa – è quasi sold out.
Parecchi follower hanno preso le difese della sorella di Chiara Nasti ribadendo che un brand stabilisce il proprio prezzo, sta poi al cliente decidere se acquistare o meno.