Uomini e Donne Trono Over, Anna Tedesco intervista Di Più: le dichiarazioni su Giorgio Manetti
Dopo aver abbandonato il Trono Over di Uomini e Donne, Anna Tedesco ha pubblicamente attaccato Giorgio Manetti. L’ex Dama di Maria De Filippi non ha approvato il comportamento del Gabbiano, da anni suo grande amico. I due non hanno una storia d’amore – come ribadito più volte da Anna – ma pare che il fiorentino abbia fatto finta di crederlo per una questione di popolarità. A rivelarlo la stessa Tedesco, che si è dichiarata piuttosto delusa dal comportamento dell’ex compagno di Gemma Galgani. Un comportamento che non si aspettava e che la sta facendo soffrire parecchio in questo ultimo periodo.
“Durante la prima esterna con Giorgio non è scoccata la scintilla ma abbiamo capito che saremmo diventati grandi amici. Lo siamo stati per davvero e da quel giorno abbiamo condiviso serate, cene, gite e lunghe telefonate. Fino a poco tempo fa, quando lui ha deciso di cambiare strada…” ha premesso Anna Tedesco, che è poi passata ad attaccare Giorgio Manetti. “Quando Giorgio ha lasciato intendere che ci amiamo non ha detto la verità e io non posso fidarmi di chi non dice il vero” ha spiegato Anna. Che ha aggiunto: “Gianni Sperti ha detto che io e Giorgio ci amiamo in segreto. Non è vero, ma Giorgio non ha negato e non ha fatto nulla per proteggerci. Mi fidavo di Giorgio, invece lui ha deciso di sfruttare la nostra amicizia per avere i riflettori della tv“.
Trono Over Uomini e Donne: Anna Tedesco contro Giorgio Manetti
“Da quando ha capito che la sua storia con Gemma Galgani sta perdendo colpi, ci sono state occasioni in cui ha cercato di far passare la nostra amicizia per altro” ha puntualizzato Anna Tedesco di Uomini e Donne. Che ha infine concluso: “L’ho sempre visto come amico, mai come conquistatore. Non ho mai pensato che potesse avere un serio interesse per me. Il fatto che mi cercasse mi lusingava, ma lui aveva bisogno di me come amica. Se oggi decidesse di avere bisogno di me come compagna di vita, basterebbe che me lo dicesse. Però, ripeto, non ci ho mai pensato…”.