Uomini e Donne anticipazioni, Mara Fasone sorprende il pubblico: l’intervento a favore di Teresa
Ieri giovedì 4 ottobre è stata registrata un altra puntata del Trono Classico di Uomini e Donne. In studio, dopo aver mostrato le esterne di Luigi e Lorenzo, si è tornato ad affrontare un argomento spinoso: la segnalazione di Karina Cascella su Federico Rubini. Quest’ultimo, nello specifico, è stato accusato la scorsa settimana di aver passato la notte con un’amica di Karina proprio mentre era a Uomini e Donne a corteggiare Teresa Langella. Ieri, però, è stato lo stesso Federico ha voler ritornare sulla questione. Il ragazzo, nello specifico, ha voluto incontrare Teresa, invitando quest’ultima a chiamare la ragazza con la quale (secondo la Cascella) avrebbe avuto un rapporto. Purtroppo per lui, però, le cose non si sono messe meglio dopo questo confronto (la ragazza a telefono infatti ha confermato tutto).
Una volta mostrato il filmato riassuntivo del faccia a faccia tra Teresa e Federico, inoltre, il corteggiatore è stato invitato a partecipare alla registrazione. La sua versione dei fatti, però, non ha convinto nessuno, Teresa Langella compresa. Quest’ultima, infatti, ha precisato di volere accanto a sé un uomo con dei valori che, secondo lei, Rubini ha dimostrato di non essere. Le sue parole, per la prima volta a Uomini e Donne, hanno trovato d’accordo anche Mara Fasone. La tronista siciliana, infatti, ha sostenuto la presa di posizione di Teresa, ribadendo anche lei di trovare il corteggiatore poco uomo nel suo comportamento.
Uomini e Donne anticipazioni: la corteggiatrice Giulia divide Luigi e Lorenzo
Come emerso dalle anticipazioni pubblicate da Isa e Chia, il breve idillio che aveva portato Luigi e Lorenzo a fare fronte comune dopo le scomode verità emerse su Sara Affi Fella è stato ieri messo alla prova da una nuova corteggiatrice. Lei si chiama Giulia, piace ad entrambi e, visti gli ultimi sviluppi, potrebbe portare presto i due tronisti allo scontro (di nuovo). Per scoprire chi alla fine l’avrà vinta, tuttavia, dobbiamo ancora aspettare.