Chi sceglie Nicolò di Uomini e Donne? Marta Pasqualato è la favorita
Quasi tutto pronto per la scelta di Nicolò Brigante. Il tronista di Uomini e Donne sta per scegliere la sua nuova fidanzata tra le corteggiatrici Marta Pasqualato e Virginia Stablum. La scelta andrà in onda su Canale 5 mercoledì 2 maggio e avverrà a porte chiuse, ovvero senza pubblico. Oggi, giovedì 26 aprile, è stata registrata una nuova puntata del Trono Classico dove sono stati mostrati i giorni che Nicolò, Marta e Virginia hanno trascorso in una villa isolata dal resto del mondo. Tra un incontro e un altro, il siciliano ha lasciato un indizio importante alla Pasqualato, tanto che sembra chiaro che alla fine la scelta ricadrà sulla studentessa di medicina. Come riporta Il Vicolo delle News, in villa Nicolò Brigante ha fatto ascoltare a Marta Pasqualato la canzone che da sempre la lega al padre scomparso due anni fa.
Un gesto che ha commosso la studentessa, che ha confidato al tronista che l’esperienza a Uomini e Donne l’ha fortificata e soprattutto l’ha aiutata a superare questo grande dolore. Secondo molti, dopo tale gesto è palese la scelta finale di Nicolò anche se il ragazzo non ha trattenuto slanci di passione con Virginia. Nicolò e l’ex fidanzata di Ignazio Moser si sono baciati a lungo, pure senza le telecamere. Ma secondo Gianni Sperti tra i due ci sarebbe solo passione e nulla più, tanto che Nicolò sarebbe più propenso a scegliere Marta. Dello stesso avviso sono Sara Affi Fella, Mario Serpa e Tina Cipollari.
Uomini e Donne: le parole di Nicolò prima della scelta
Prima di lasciare il programma di Maria De Filippi, Nicolò Brigante ha rivelato a Uomini e Donne Magazine: “Sono stati cinque mesi intensi. Chi non vive in prima persona Uomini e Donne non può capire cosa si prova. Quando entri nel vivo di questa esperienza e inizi a fare i conti con i sentimenti diventa tutto molto complicato. Ora mi trovo davanti ad un bivio, perché, nel bene o nel male, ho incontrato due ragazze che mi hanno dato tanto. Non mi aspettavo di conoscere persone così diverse e che, nonostante ciò, potessero piacermi entrambe”.