Uomini e Donne, Claudia lascia la registrazione arrabbiata, poi cambia idea: le dolci parole per Lorenzo Riccardi
La romana Claudia Dionigi è una delle corteggiatrici che più si è fatta notare nelle ultime puntate di Uomini e Donne. La ragazza, una volta scese le scale per Lorenzo Riccardi, ha conquistato il tronista (ed anche il pubblico da casa) per il suo modo di fare schietto, sincero ma anche tanto dolce. Durante l’ultima registrazione del Trono Classico, stando a quanto emerso dalle anticipazioni, le cose per lei pare abbiano preso però una brutta piega. Claudia avrebbe litigato in trasmissione con Lorenzo Riccardi, accusando quest’ultimo di starla usando. Il tronista, secondo la Dionigi, la starebbe tenendo solo per portare avanti il Trono.
Claudia, a seguito dello sfogo in puntata, ha lasciato lo studio visibilmente arrabbiata e turbata da quanto successo. Lorenzo, probabilmente per cercare di calmarla, l’ha seguita allora in camerino. Non sappiamo quello che è successo tra i due dietro le quinte ma sappiamo quello che Claudia, dopo l’ultima registrazione, ha postato sul suo profilo Instagram. “Scegliere chi tenere vicino è importante, scegliere chi tenere lontano è vitale” ha scritto sui social la corteggiatrice romana. Si sarà forse riferita a Lorenzo? Probabile. Questo vuol dire che abbandonerà la trasmissione? Noi, su questo, abbiamo dei dubbi.
Uomini e Donne anticipazioni: Claudia Dionigi lascia la trasmissione? Gli ultimi sviluppi
Claudia, seppur arrabbiata, si è lasciata sfuggire un commento sotto il suo ultimo post che, di fatto, sembrerebbe confermare il suo forte interesse per Lorenzo Riccardi. Ad un utente che le ha fatto i complimenti per il carattere mostrato a Uomini e Donne la corteggiatrice ha infatti risposto di essere interessata a portarsi il tronista a casa. “Lorenzo se non ce lo portiamo a casa amen” le ha detto una ragazza su Instagram “Ci rimette lui”. La replica di Claudia Dionigi? “Dai, provo a portarmelo a casa” ha risposto lei con tanto di cuori e faccine sorridenti che, ad oggi, ci fanno credere che ancora nulla sia perduto.