Uomini e Donne, Elga Enardu scrive a Karina: l’ex tronista sarda a gamba tesa su Rosa Perrotta dopo la lite con la Cascella a Live – Non è la d’Urso
Clima sempre più teso tra Rosa Perrotta e Karina Cascella. Ieri, durante il talk serale di Canale 5 Live – Non è la d’Urso, le due donne sono tornate a scontrarsi duramente. Chi si aspettava la pace, dovrà attendere ancora (per molto, crediamo). Intanto, un altro volto noto di Uomini e Donne ha detto la sua su quanto accaduto: Elga Enardu. L’ex tronista sarda, poco dopo che è andata in onda la lite, ha scritto sul profilo Instagram di Karina, entrando a gamba tesa sulla futura sposa di Pietro Tartaglione. Insomma, da che parte stia in questa diatriba la Enardu è alquanto evidente, vista la sferzata che ha fatto pervenire a Rosa.
“Sei stata superlativa, ma come ca…o hai fatto a sopportarla?”. Queste le parole scritte da Elga a Karina. L’interpretazione non è per nulla difficile. “Lascia stare, che fatica”, la risposta della Cascella. Ricordiamo che a Live – Non è la d’Urso l’ex di Salvatore Angelucci e la Perrotta, per chiarire una volta per tutte gli screzi del passato, sono finite insieme nell’ascensore, luogo creato ad hoc dalla produzione per mettere a tu per tu personaggi famosi con frizioni alle spalle e tentare di farli ragionare e, nella migliore delle ipotesi, riappacificare. Invece non è avvenuto nulla di tutto questo. Anzi, le due donne sono uscite dall’incontro più distanti di prima. La questione non è finita lì visto che anche sui social le frecciatine tra le due sono continuate.
Uomini e Donne, Rosa e Karina dopo la puntata: le frecciatine proseguono
“L’importante è che ognuno vada a dormire con la propria coscienza, e la mia è pulita da sempre”, ha specificato Rosa Perrota su Instagram dopo la puntata. La Cascella dal canto suo, sempre sui social, ha scritto: “Grazie, lo so che è scomoda ma la verità ripaga sempre, e non per i voti o per un like, ripaga per le cose importanti della vita, ovvero la fiducia e il rispetto delle persone”. Insomma, la pace è tutt’altro che vicina.