La stagione di Uomini e Donne è terminata da quasi un mese ormai, con l’ultima registrazione, ma c’è chi sta dimostrando di non aver bisogno del programma per frequentarsi. Nicola Vivarelli e Eleonora Perrone si stanno ancora frequentando. Non è chiaro se sia nata già una coppia o meno, solo il tempo lo dirà. È chiaro però che tra i due sia nata una vera intesa e che ci sia un interesse reale e reciproco. Nicola è stato protagonista di diversi scontri negli ultimi mesi a Uomini e Donne, in particolare si è scontrato con Armando Incarnato. Quest’ultimo lo ha accusato di prendere in giro le donne, così come ha continuato ad accusarlo di aver preso in giro Gemma Galgani.
Accuse alle quali Nicola ha sempre risposto con fermezza e respingendole al mittente. Il fatto che frequenti la sua corteggiatrice anche a telecamere spente è un chiaro segno del fatto che non accetti la conoscenza delle ragazze per gioco o per hobby. Sono state in tante a presentarsi in studio per lui e ogni volta che ha accettato una conoscenza l’ha portata avanti. Nicola Vivarelli e Eleonora dopo Uomini e Donne stanno trascorrendo insieme alcuni giorni. Nelle ultime storie su Instagram sono insieme, giocano e scherzano come farebbe una vera coppia.
La distanza non è un problema a quanto pare, così come non lo è l’assenza del programma che li farebbe incontrare a Roma per le registrazioni. La frequentazione va avanti anche lontano dallo studio di Maria De Filippi, per la gioia di chi fa il tifo per loro. Nelle storie, Nicola e Eleonora del Trono Over scherzano molto insieme e appaiono molto complici. Lui ha preparato il pranzo e Eleonora lo ha definito un perfetto uomo di casa.
Arriverà presto un annuncio dei due in cui si definiranno una coppia? Insomma, a settembre torneranno in studio da fidanzati per raccontare la loro estate d’amore? Il pubblico non può che augurarselo, dato che è questo lo scopo del programma e quando nasce un amore c’è sempre molta gioia in studio. Certo è che se Nicola e Eleonora stanno ancora insieme dopo Uomini e Donne, allora non si può di certo accusare il giovane di fingere.