Teresa Cilia, è di nuovo polemica su Uomini e Donne
Tutti ricorderete senz’altro la polemica che quest’estate ha coinvolto Teresa Cilia e Raffaella Mennoia relativamente a ciò che accade a Uomini e Donne. E ricorderete pure che Teresa aveva prima promesso che avrebbe raccontato tutto, salvo poi tacere definitivamente sulla questione probabilmente per via di una presunta diffida di cui si è parlato parecchio dopo il polverone. Sono stati tanti gli ex di UeD a schierarsi contro Teresa e a favore di Raffaella – talvolta però con argomentazioni qualunquiste e fuori luogo rispetto alle accuse mosse dalla Cilia – e in tanti altri l’hanno invece appoggiata chiedendo al tempo stesso conferme e prove. Oggi Teresa è tornata a parlare dell’argomento e forse qualcuno non gradirà affatto.
Uomini e Donne, Teresa insiste: “Il tempo è nostro giudice”
Teresa ha risposto su Instagram a una provocazione piuttosto aggressiva, nei modi, chiaramente: “In estate – le è stato fatto notare – hai lanciato grosse accuse promettendo verità! Dove sono?”. Il riferimento è appunto al fatto che a un certo punto Teresa non ha voluto più parlare dell’argomento, probabilmente spaventata dal fatto che la situazione era diventata molto più grande di lei. E in fin dei conti cosa le sarebbe venuto in tasca, se non rogne di tipo legale? “Io – ha comunque risposto Teresa – dico sempre che il tempo è nostro giudice, quindi col tempo la verità viene sempre sempre sempre a galla in qualsiasi circostanza… E… questa è la vita”. La risposta è sibillina: quale verità deve venire a galla e in che modo? Perché Teresa ha scoperchiato nuovamente il vaso di Pandora, ammesso che la verità sia la sua e non quella di Raffaella?
Polemiche a Uomini e Donne: un anno movimentatissimo per il programma di Canale 5
Nel corso di quest’ultimo anno Uomini e Donne è finito spesso al centro dell’attenzione per polemiche spiacevoli, fra troniste che hanno scelto e si son poi ricredute, finti troni e appunto polemiche di questo genere che nel Web lasciano il tempo che trovano ma che, se sommate alle altre, risultano senz’altro esplosive. Speriamo che il prossimo anno sia meno movimentato perché in fin dei conti UeD è un programma interessante soprattutto per le storie che nascono (con tanto di liti annesse e connesse, ovviamente): tutto il resto ce lo saremmo risparmiati volentieri.