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Valeria Bruni Tedeschi a ruota a libera a Belve. L’attrice e regista è stata protagonista di una chiacchierata in cui ha rivelato diversi dettagli inediti e particolari della sua vita privata e professionale. Dalla confessione sulle droghe (ha provato anche quelle pesanti tra cui cocaina ed eroina), passando per gli attriti con la sorella Carla Bruni, fino ad un momento surreale in cui per un minuto si è bloccata innanzi alla padrona di casa Francesca Fagnani, andando in tilt senza più riuscire a parlare.

Belve, Valeria Bruni Tedeschi e le droghe

La 60enne torinese, pronti via, si è definita con una vasta gamma di aggettivi, descrivendosi come una persona “tenera, malinconica, autodistruttiva, disattenta”. Spazio poi alle confidenze sull’uso di sostanze stupefacenti. Non si è fatta mancare nulla: “Ho provato un po’ tutto. Ho fumato, ho provato la cocaina, l’eroina, ho provato l’MDMA. Da giovane, ho provato però non ho continuato”. L’eroina è un qualcosa di devastante e infatti la Fagnani ha sottolineato che “ha rischiato”. “Ho trovato che fosse incredibile, meraviglioso. E ho deciso di non provare mai più. Avevo un mio fidanzato che era eroinomane e che è morto di eroina. E lì ho capito”, ha replicato l’attrice.

Il rapporto con la sorella Carla Bruni

Mesi fa a Belve è stata ospite Carla Bruni che ha criticato la sorella, affermando con sarcasmo e disappunto che fa solo film in cui tira in ballo aspetti familiari. Inoltre la moglie di Sarkozy disse di essere turbata per come veniva rappresentata dalla regista. Fagnani ha ricordato a quest’ultima le parole della sorella Carla, raccogliendo la seguente replica:

 “Ho ferito persone facendo i miei film. Mio fratello non c’è più, però è una cosa di cui mi sento non in colpa ma mi dispiace. Ma so che per fare il mio lavoro ho bisogno della realtà e poi ho bisogno di poter farne quello che voglio, sennò non posso farlo il mio lavoro. Ho immaginato che loro si sarebbero potuti riconoscere ma, nonostante questo, per il bisogno di una scena ho superato il dispiacere degli altri”.

Lei e Carla Bruni hanno scoperto di avere padri differenti quando erano ormai adulte. Ovviamente quando sulla vicenda è emersa la verità, per le due sorelle è stato uno shock. Così la regista sulla questione: “Non lo sapevamo, era tutto molto nascosto. Non è che si vedevano gli amanti arrivare. Sembrava che tutto fosse normale. L’abbiamo saputo dopo e per me è stato uno shock. L’ho saputo il giorno dei miei 30 anni. Mio padre mi ha detto che aveva un dubbio, io mangiavo un mandarino. Gli ho detto ‘a me non mi importa’. L’ho saputo prima di mia sorella”.

Il momento folle e surreale a Belve: video

Bruni Tedeschi ha anche spiegato alla conduttrice in che modo tiene a bada l’ansia. Mixa gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh a un ansiolitico: “Alla fine prendo tutti e due! Leggo qualche pagina dei suoi libri con un piccolo ansiolitico. È l’ideale”. Infine, nel corso della chiacchierata, ad un certo punto si è toccato il tema della superstizione. E si è verificato un momento di televisione dolcemente folle e surreale, in cui la regista, per circa un minuto, è andata in tilt, senza più riuscire a parlare e scoppiando in una risata irrefrenabile. La Fagnani, seppur di stranezze ne ha viste tante in quello studio, è rimasta piacevolmente stupita e disorientata, non riuscendo bene a capire perché l’ospite si fosse bloccata.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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