Quando Antonio Ricci rilascia un’intervista si fa fatica a trovare dichiarazioni banali. Non ha fatto eccezione la chiacchierata che il ‘papà’ di Striscia la Notizia ha fatto con Chi Magazine. Diversi i temi trattati e gli aneddoti snocciolati: dalla verità sul presunto corteggiamento del tg satirico a Stefano De Martino, al racconto dell’abbuffata di Vanessa Incontrada, fino alle sferzate nei confronti di Chiara Ferragni e Francesca Fagnani.
Proprio uno dei temi caldi trattati da Striscia è la vicenda della presunta pubblicità occulta della conduttrice di Belve. “Non lo dico io, lo dice l’Ordine dei giornalisti. I giornalisti non possono fare pubblicità. E lei non può farlo, anche se dice di non trarne vantaggio“, ha sottolineato Ricci che aveva riservato il medesimo trattamento a Lilli Gruber . “Ci raccontano un sacco di favole – ha aggiunto -, conosco questo mondo e c’è sempre qualcuno che trae vantaggio, può essere anche che uno crei vantaggio ad altri senza saperlo, ma allora non sei una “belva”, sei una “merla” con il collare (ride, ndr)”.
Antonio Ricci su Amadeus e Stefano De Martino
Capitolo Rai: Amadeus ha lasciato cedendo alle lusinghe di Discovery. Si mormora che Stefano De Martino lo sostituirà ad Affari Tuoi. C’è anche qualcuno che assicura che Striscia la Notizia stia corteggiando l’ex marito di Belen. Ricci, anche in questo caso, ha risposto in modo chiaro. Per quel che riguarda la ‘migrazione’ di “Ama” sul Nove ha detto che “ha fatto bene come ha fatto bene Fabio Fazio. Se non ti senti a tuo agio e vuoi sperimentare cose nuove non vedo perché tu non lo possa fare, è il libero mercato. Ma non vedo dietrologie, non ci sono martiri”.
Quindi la verità su De Martino. Il ‘papà’ di Striscia non ha smentito che gli piacerebbe avere dietro al celebre bancone della trasmissione l’ex allievo di Amici:
“Non mi dispiacerebbe, trovo che sia molto bravo, ma penso che sia impegnato con la Rai. È cresciuto tantissimo negli ultimi quattro anni. Striscia è un momento, fai due-tre mesi che devono coesistere con altri impegni. A volte mi chiedono: ma perché cambi i conduttori così spesso? Perché lavorano! Hanno altri impegni come il teatro, il cinema, la tv”.
Quindi Ricci ha confermato il “patto antico” con Fiorello, dicendo che prima o poi riuscirà ad averlo nel programma. C’è anche una scadenza relativa all’accordo con lo showman siciliano: “Il patto ha una scadenza, che sono i suoi 80 anni: dopo quella data, se viene, verrà pagato in pannoloni. Noi siamo qui da 36 anni, abbiamo tempo di aspettare”.
L’abbuffata di fiocchi di neve di Vanessa Incontrada
Spazio poi a un curioso aneddoto relativo alla conduzione del tandem formato da Alessandro Siani e Vanessa Incontrada. Ricci ha raccontato che l’attore napoletano porta sempre una montagna di dolci in trasmissione. E quando non c’è li spedisce in studio:
“Ci sono conduttori nocivi, Alessandro Siani è uno degli esseri più nocivi della storia dello spettacolo, perché è esagerato: noi siamo tutti golosi e, quando c’è lui, porta ogni giorno sfogliatelle, babà, e ingrassiamo tutti. Ho visto Vanessa Incontrada mangiare otto fiocchi di neve che sono delle brioche con dentro la ricotta dolce. Quando c’è Siani andiamo tutti in coma diabetico. Ma poi è maledetto perché, anche quando non è qui, ci spedisce dei pacchi di prelibatezze, ci vuole morti!”.
Le parole su Silvio Berlusconi e la chirurgica spiegazione della caduta di Chiara Ferragni
L’autore televisivo, sempre nella chiacchierata con Chi Magazine, ha anche ricordato Silvio Berlusconi, rivelando che lo sentiva poco tranne quando fu colpito dal Coronavirus: “Ma quando avevo il Covid mi chiamava tutti i giorni e mi dicevo: “Pensa, con tutti i cavoli che ha, trova il tempo di chiedermi tutti i giorni come sto”. Ma voglio ricordarlo con una frase che disse: “Il bene vince sempre sul male, tranne nel caso di Ricci””.
Infine Ricci ha analizzato il caso che ha travolto Chiara Ferragni, il cosiddetto Balocco gate. Secondo il fondatore di Striscia la Notizia, la star di Instagram ha commesso diversi errori e, a suo dire, non sarebbe stata in grado di gestire il successo sviluppando una sorta di complesso di onnipotenza:
“Non c’è niente che ti faccia più male di quello che ti fai da solo, c’è un autolesionismo dovuto all’accecamento. Il successo ti porta a pensare di poter fare qualunque cosa e di portartela sempre a casa. A Chiara Ferragni ha fatto più male chi l’ha denunciata per il pandoro o il video in cui lei stessa in tuta parla di un errore di comunicazione? Devi pensarci prima, se non sei obnubilato dici: “Io, comunque, devolvo subito una cifra all’ospedale, poi vediamo come andrà la vendita dei pandori”, non sto ad aspettare la decisione dell’Antitrust. Perché se lo fai solo dopo essere stata sanzionata, non basterà nemmeno un milione di euro per ricomprarti l’integrità”.