Vanessa Incontrada, lacrime a ’20 anni che siamo italiani’: quanto hanno fatto male le critiche
Vanessa Incontrada, ‘La perfezione non esiste’. A ’20 anni che siamo italiani’, show di Rai 1 condotto in tandem con Gigi D’Alessio, l’attrice spagnola si è lasciata andare al pianto dopo un lungo e denso monologo di denuncia nei confronti di un modello sociale che propone la ‘perfezione’, soprattutto estetica, come unica via da percorrere per sentirsi accettati e non criticati. E a proposito di critiche, nella performance recitativa, Vanessa ha descritto come sia stata ferita in passato, quando era più fragile e l’amore per se stessa non era solido come lo è oggi.
“La perfezione non esiste… lo voglio urlare e gridare. Magari lo avessero detto prima a me”
“La perfezione non esiste… lo voglio urlare e gridare. Magari lo avessero detto prima a me”, esordisce la Incontrada. “Sai quanto tempo ho perso a cercarla? Come in amore, no? Pensavo di dover essere perfetta per trovare l’uomo della mia vita, per piacergli, perché si innamorasse di me. Alla fine ho trovato un uomo speciale, Rossano, mio marito che mi ha detto una cosa che mi ha fatto molto ragionare: ‘Devi sorridere dei tuoi difetti'”. A questo punto l’attrice spazia nel passato: “A volte vorrei parlare alla Vanessa di 20 fa, e darle un piccolo consiglio: ‘Vane, smetti di voler essere diversa da quella che sei perché tanto la perfezione non esiste’. Volevo diventare ciò che non sono, un po’ più così, un po’ più cosà…”
“Ho perso tempo a cercare di essere giusta dimenticandomi di essere felice”
“Ho perso tempo a cercare di essere giusta dimenticandomi di essere felice perché pensavo di essere sbagliata agli occhi dagli altri […] Adesso riesco a sorridere ma non è stato sempre così, perché a volte le critiche feriscono”. Anche quelle social: “Partono da un cellulare e arrivano dritte allo stomaco”. Ma per fortuna non ci sono solo gli hater: “Esistono le persone, ad alcuni puoi piacere ad altri no, ma va bene così perché la perfezione non esiste. Conta solo quello che pensi di te stessa quando ti guardi nello specchio. E io sono molto orgogliosa di quello che vedo. A volte mi piaccio, altre volte no. Ma voglio bene alla persona che ho di fronte. E penso che sia importante circondarsi delle persone che ci vogliono bene per quello che siamo e che ci spingono a essere noi stessi. Perché tanto nella vita la perfezione non esiste.” Cala il sipario e le lacrime affiorano sul viso di Vanessa.