Skip to main content

I neo sposi Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono sbarcati sul red carpet del Festival del cinema di Venezia. Tanto per cambiare la loro presenza, come quella di altri influencer, ha innescato un vespaio sui social, con una miriade di utenti che hanno fatto piovere biasimi chiedendo che cosa certi personaggi ci azzecchino con la settima arte. Critiche trite e ritrite che vanno avanti da anni, cioè da quando la kermesse ha cominciato ad ospitare una serie di eventi collaterali di brand non legati al cinema. Così in laguna hanno iniziato ad apparire le star del web in qualità di testimonial di case di moda o di marchi di vario genere connessi al mondo beauty.

Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser: red carpet e critiche

Nelle scorse ore la modella argentina e Moser hanno fatto tappa sul tappeto rosso e poi si sono diretti a un evento organizzato da Kilian Paris, realtà che produce e vende profumi di lusso e a cui hanno prestato la propria immagine. Cecilia, sul red carpet, ha sfoggiato un elegante abito nero monospalla con spacco laterale mentre Ignazio ha optato per un classico smoking scuro. Non appena alcuni scatti della loro sfilata hanno cominciato a circolare sui social, ecco che è arrivata una valanga di critiche: “Che ci fanno?”; “Andate a lavorare”, “A Venezia ormai cani e porci“; etc etc.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da 𝑪𝒉𝒊 (@chimagazineit)

In difesa dei due giovani coniugi è intervenuta mamma Rodriguez, Veronica Cozzani. La donna, sotto al post di Chi Magazine dedicato a Cecilia e Ignazio, dopo aver letto tanti giudizi impietosi sulla figlia e il genero, si è sfogata con un utente. “Sono frustrati e non sanno come funziona un Festival”, ha chiosato la signora Cozzani. In effetti è proprio così. Molta gente ancora non ha capito che, piaccia o meno, il Festival del Cinema di Venezia da tempo ha aperto ad eventi collaterali orbitanti attorno al mondo della moda e del fashion. Gli influencer vengono chiamati in qualità di testimonial dei brand. A qualcuno però proprio non entra in testa che esista tale dinamica. Così ogni anno la solita solfa: che ci fanno questi, etc etc.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.