Magnifico, eccezionale, perfezionista, professionista incredibile: nel corso dell’intervista di Carlotta Mantovan a Verissimo si sono sprecati i complimenti per il compianto Fabrizio Frizzi. La vedova, oggi, si dedica interamente a Stella (9 anni), la figlia avuta dal conduttore Rai. In studio è sbarcata con un largo sorriso e con la promessa di non versare alcuna lacrima. E così è stato: Carlotta, nonostante le clip struggenti dedicate a lei e a Fabrizio, è riuscita nel suo intento, senza mai cedere.
“Cerco di fare una vita appieno e di andare avanti con positività. Mi dicono che qui piangono a tutti, ma io non voglio piangere perché ci tengo, per Stella. Voglio essere una mamma forte, un’ancora di salvezza e di protezione per lei”. Così ha esordito la Mantovan che ha poi ribadito che la figlia resta il motore della sua vita. Con la piccola non perde l’occasione di ricordare papà Fabrizio. Spesso parla del presentatore con lei, lo rimembra in particolar modo quando vede un “fiore giallo, oppure una coccinella gialla o qualcosa d’altro“, in quanto era il colore preferito di Frizzi.
Carlotta ha poi sottolineato come il marito avrebbe voluto diventare padre prima. Lei stessa, però, inizialmente ha rallentato in quanto voleva prima realizzarsi nel lavoro. E così è stato. Poi ecco Stella, nata nel 2013. Silvia Toffanin ha poi spostato l’argomento sulla fede. La giornalista crede oppure no? Sì, oggi più di ieri: “La fede? Ci credo, ho segnali che non possono essere casualità. Quindi sì, ci credo, prima invece ero più scettica”.
Spazio poi al trasferimento all’estero. Da mesi Carlotta e Stella vivono in Francia, nel sud del Paese transalpino. Una scelta dettata dalla voglia di staccare da tutto e tutti: “Vivo in Francia, è stata una scelta difficile, presa non radicalmente. Non ho detto: “Ora vado via”. Dovevo prendermi cura di me e di Stella, dovevo fare una pausa dalla mia vita romana e immergermi nella natura. Oggi sto bene e sono pronta a tornare, ho compiuto un cammino che mi ha fortificato. Stella è fantastica, si trova bene in Francia e in Italia”.