Silvia Toffanin fa commuovere il giudice di Amici ripercorrendo la sua storia e i suoi successi, dalla vittoria ad Amici ai palchi delle più grandi star della musica mondiale.
Amici negli ultimi anni è diventato più una macchina di produzione di meteore, ma ci sono state edizioni che hanno sfornato delle vere e proprie stelle.
Una di quelle è senza dubbio l’edizione del 2012 che ha visto vincitore nella categoria ballo Giuseppe Giofré, oggi giudice insieme a Michele Bravi e Cristiano Malgioglio.
Nel salotto di Verissimo, Giuseppe si è commosso, tracciando una linea della vita parlando della sua autobiografia.
Il ricordo del bullismo: ‘Io ballavo e mi picchiavano’
Si intitola ‘Stidda‘ ed è dedicata al nonno materno l’autobiografia di Giuseppe in cui racconta tutta la sua vita privata, rivelando episodi che fino ad ora aveva tenuto per se’.
Come il bullismo.
Giuseppe infatti rivela di aver sofferto di un tremendo bullismo quando ha cominciato a ballare.
A Gioia Tauro era considerato diverso, dice, lo chiamavano ‘femminuccia’.
Per la mentalità dei ragazzi del mio paese ero diverso, avrei dovuto giocare a calcio anziché ballare.
Mi dicevano che ero effemminato, una femminuccia.
Mi davano le botte.
Ma non ha mai raccontato neanche ai genitori della sofferenza che viveva, perché la danza era il suo sogno e non avrebbe mai sprecato i sacrifici che i genitori facevano per farlo ballare.
Quando uscivo da scuola in estate era mi piaceva uscire con i miei amici a Gioia Tauro. Ma c’era sempre qualcuno che mi aspettava per picchiarmi ovunque andassi.
Racconta le botte e la sofferenza dei genitori a cui lo ha rivelato solo lo scorso anno.
Poi ricorda tutte le esperienze magnifiche che lo hanno reso uno dei ballerini italiani più rinomati a Los Angeles.
Arrivato nella città degli angeli nel 2014 ha subito conosciuto Jennifer Lopez che non se lo è fatto scappare.
Dopo di lei nomi del calibro di Britney Spears e Taylor Swift se lo sono conteso.
Ma è in Italia che si sente a casa, confessa.
Ora che è tornato a fare il giudice ad Amici si sente finalmente a casa, da dove tutto è partito, e soprattutto vicino alla sua famiglia.