Questo pomeriggio, sabato 7 dicembre, è andata in onda una nuova puntata di Verissimo, il celebre talk show firmato Mediaset e condotto da Silvia Toffanin. Tra i tanti ospiti che si sono seduti nel salotto della nota conduttrice, vi è stata anche Jane Alexander. L’attrice, maggiormente nota per la sua presenza in “Elisa di Rivombrosa”, si è raccontata nel corso della puntata come non aveva mai fatto prima d’ora, toccando anche temi molto importanti e momenti dolorosi della sua vita, come la perdita della sorella e del padre a causa del cancro.
Jane Alexander commuove e lascia senza parole il pubblico
Come anticipato, durante l’intervista con Silvia Toffanin, Jane Alexander ha avuto modo di toccare molti temi importanti. Primo tra tutti il rapporto con la sorella, scomparsa prematuramente a soli 42 anni dopo essersi ammalata di cancro.
Un argomento molto toccante e del quale l’attrice ha parlato anche nel suo ultimo libro. Nel corso della chiacchierata, la Alexander ha avuto modo di leggere alcuni spezzoni del suo nuovo romanzo autobiografico appena uscito nelle librerie, soffermandosi in particolare sulla parte nella quale racconta il difficile periodo in cui la sorella si è ammalata ed è venuta a mancare. Il tutto poco tempo dopo la perdita del loro papà.
Secondo quanto affermato dall’attrice nelle pagine del suo libro, la sorella, che faceva parte di una setta, sarebbe stata abilmente manipolata dai componenti di questa organizzazione, che l’avrebbero addirittura convinta a non curarsi e lasciar fare a entità superiori. Infatti, secondo queste persone, solo “gli alieni l’avrebbero guarita“.
Un’affermazione molto forte e che ha lasciato senza parole il pubblico: “Poco dopo che morì nostro padre, mia sorella mi spiegò che aveva fatto un controllo al seno e le avevano trovato un nodulo. Non sapevo che dire. Lei dice che non sarà nulla, di non preoccuparmi e di non dire niente a nessuno“, ha raccontato l’attrice leggendo un passo del suo libro. “Lei continua a frequentare questi gruppi di ascolto, riunioni in cui si parla di come affrontare la vita e, senza motivi validi, litiga con tutti, con gli amici, con me, con mia madre”, ha poi continuato.
Quindi la frase che ha scioccato il pubblico e che Jane Alexander rimpiangerà per sempre di aver detto alla sorella: “Uno giorno, mia madre mi dice che mia sorella sta male, pare abbia un problema ai polmoni, rispondo con la cosa più brutta che posso dire: “Spero sia cancro”. Passano i giorni e lei peggiora: è cancro, e mi cade il mondo addosso. E’ colpa mia. Vado a trovarla e c’era la figura appartenente a quella setta che le aveva imposto di non vederci più e che l’aveva convinta che sarebbe stata salvata dagli alieni“.
A quel punto la Alexander, ha spiegato di aver visto sua sorella per l’ultima volta il 29 marzo 2007. Nonostante sia ormai passato molto tempo, si tratta di una ferita che non si rimarginerà mai per l’attrice, che vorrebbe tanto poter tornare indietro per non pronunciare più quelle forti parole e fare di tutto pur di passare più tempo possibile insieme a sua sorella.
“Io non mi sono ancora perdonata e non penso mi perdonerò mai. Se io forse avessi detto a qualcuno che lei aveva fatto quella biopsia, forse mia sorella sarebbe ancora con noi. Magari l’avrebbero costretta. C’è sempre quel forse e a me pesa moltissimo”, ha quindi concluso l’attrice, sottolineando come per tutti questi anni il senso di colpa l’abbia accompagnata qualunque cosa facesse e dovunque andasse.
Insomma, un’intervista molto profonda e che ha decisamente toccato il cuore di tutti, sia per la delicatezza dei temi trattati che per l’evidente sofferenza dell’attrice.