I Duran Duran sul palco del Festival di Sanremo dopo 40 anni. Con loro anche Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin. Per chi non lo sapesse, la musicista romana ha registrato la cover di Psycho Killer, brano storico della band britannica. Ecco spiegato perché la giovane è sbucata sull’Ariston con Simon Le Bon e soci. La performance della bassista è stata, come al solito, una botta di vita ed energia. Tutto è filato liscio? Forse non tutto tutto visto che Carlo Conti si è beccato una raffica di critiche sui social. Motivo? Diversi telespettatori hanno avuto da ridire sul modo in cui è stata trattata Victoria.
Va subito precisato che Conti non è stato né maleducato, né indisponente. Figuriamoci! Il punto è un altro: secondo alcuni De Angelis meritava un congedo differente e non soltanto un paio di battute e via. Inoltre c’è chi ha sostenuto che almeno un mazzo di fiori glielo si sarebbe potuto consegnare. E invece niente. Inevitabilmente sono anche partiti i paragoni con l’accoglienza ricevuta da Damiano David, super ospite della serata di mercoledì. Il cantante è stato salutato come una vera e propria star quale è. La bassista invece è stata liquidata dal direttore artistico del Festival con un affettatissimo e poco credibile “che sorpresa Victoria” (si sapeva da tempo che si sarebbe esibita). Poi applauso e adios. Tutto in pochi secondi.
C’è da dire che la bassista, dopo aver fatto Psycho Killer, si è congedata, mentre i Duran Duran no, intonando la mitica “Wild Boys”. Certo è che Conti, terminata la performance del gruppo britannico, poteva richiamarla un minuto sul palco e omaggiarla. Non è nemmeno da escludere che sia stata la bassista a non voler essere incensata. Chissà… Quel che è sicuro è che per tanti utenti la sua ospitata poteva e doveva essere organizzata in modo differente.
Conti sta anche collezionando critiche per la rapidità con cui sta conducendo il Festival. Va bene andare spediti, ma non va bene andare alla velocità della luce. Così si toglie spazio allo spettacolo, all’intrattenimento e alla leggerezza.