Bobo Vieri sorprende Elena Santarelli, il gesto rende orgogliosa Costanza Caracciolo
Un gesto nobile e sicuramente degno di nota ha fatto sì che oggi Elena Santarelli si esponesse in prima persona per ringraziare, tramite social, Bobo Vieri. L’ex calciatore, impegnato come ogni anno nell’organizzazione della Bobo Summer Cup (torneo di foot volley che porta il suo nome), ha deciso di dare in beneficenza il ricavato dei biglietti venduti. I soldi andranno in beneficenza al Progetto Heal, associazione che sostiene la ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica e supporta il lavoro di personale medico, biologi e infermieri che quotidianamente si prendono cura dei pazienti. Da diverso tempo ormai Elena Santarelli è diventato il volto noto dell’associazione, per questo ha voluto ringraziare pubblicamente Bobo (tanto che le sue parole hanno reso molto fiera la moglie di lui, Costanza Caracciolo).
Elena Santarelli ringrazia Bobo Vieri, Costanza Caracciolo orgogliosa
Elena Santarelli, nel ringraziare Vieri su Instagram, ha voluto specificare che l’iniziativa abbracciata dall’ex calciatore è stata tutta un’idea nata spontaneamente da lui. Nessun contatto o accordo è preceduto all’annuncio di Vieri, per questo motivo la Santarelli ha definito Bobo un uomo “dal cuore grande”. Il messaggio di Elena, poco dopo, è stato condiviso anche da Costanza Caracciolo, ovviamente orgogliosa della decisione presa dal marito. L’ex velina, in questo modo, ha contribuito a dare più risonanza all’evento che, avendo dei fini benefici, merita tutta la pubblicità possibile.
Elena Santarelli: mamma guerriera insieme al figlio Giacomo
Al Progetto Heal Elena Santarelli si è avvicinata dopo aver scoperto che il figlio Giacomo era malato. La notizia ha avuto una così vasta risonanza mediatica che la showgirl, senza mai darsi per vinta, ha deciso di indirizzare tutte le attenzioni che stava ricevendo nella promozione di un progetto serio, valido e in grado di cambiare le cose. Adesso il figlio sta bene ma la Santarelli non ha mai smesso di stare accanto a chi soffre, per questo è ancora il volto noto delle campagne Heal.