Da noi… a ruota libera, Virginia Raggi e il figlio Matteo: le confessioni
Un’intervista a tutto tondo, quella di Francesca Fialdini alla sindaca di Roma Virginia Raggi a Da noi… a ruota libera, programma che chiude il pomeridiano di Rai Uno tra confidenze, sfoghi e confessioni di personaggi famosi e persone comuni. La Fialdini ha subito chiesto alla Raggi come riesce a conciliare la vita pubblica con quella privata: “Veramente male – queste le parole della sindaca –. Come tutte le donne che lavorano e hanno ruoli di responsabilità, è complicato. Io – così ha iniziato a parlare del figlio Matteo – lo vedo prevalentemente la mattina, facciamo colazione insieme, talvolta lo sveglio io, talvolta mi sveglia lui. A volte riesco anche ad accompagnarlo a scuola; a volte se riesco lo vado a prendere”. Una vita impegnata, quella della sindaca, che ha anche raccontato di un momento in cui il figlio le rinfacciò il poco tempo che gli dedicava: un momento di quelli che nessuna madre ovviamente vorrebbe mai vivere.
Virginia Raggi, il rimprovero del figlio: “Mi racconto la scusa che il tempo è di qualità”
“L’altro giorno – queste le parole della Raggi, più Virginia che Raggi in realtà in quest’intervista – mi ha fatto un pezzo. Dopo tre anni mi son detta d’iscrivermi in piscina e lui mi fa: ‘Mamma, ma se una sera riesci a uscire prima dal Campidoglio perché vai in piscina e non vieni a casa? Ho sentito come una lama…”. Risate amare, quelle della sindaca, che vorrebbe passare molto più tempo con suo figlio: “Mi racconto – ha confessato – la scusa che il tempo che passo con lui è un tempo di qualità. Quando sono con lui cerco di dargli tutto. Spesso a lui piace guardare i film degli Avengers, quindi guardiamo quelli, giochiamo a varie cose. Ci piace staccare tutti i contatti e cerco di fare quello che lui vuole”. In famiglia è anche arrivato un altro bimbo, diciamo così.
Virginia Raggi, tra cani e passioni segrete: il racconto a Francesca Fialdini
La Raggi infatti ha raccontato che è stato per volere del figlio se lei e suo marito hanno deciso di adottare un cane, Puffo, “che è l’amore di casa, ha scelto me come capobranco. Io – ha spiegato – già quando ero all’università lavoravo come volontaria in canile”. Tra una dichiarazione e l’altra la sindaca ha più volte nominato il marito, un “santo marito” che si occupa della casa e anche del cane dopo il suo arrivo. C’è stato tempo anche per parlare di passioni segrete, qualcosa che da piccola ha dovuto nascondere un po’ a tutti: “Da bambina – ha raccontato – ho avuto la fissa della moto, è la mia passione segreta… lo è stata per un periodo della mia vita. Senza dire niente – così ricorda il periodo in cui prese lezioni di guida – ho visto che vicino all’università c’era un signore che aveva allestito una sorta di percorso e affittava le moto, e io tra una lezione e l’altra andavo a fare lezioni. A un certo punto questo segreto l’ho dovuto rivelare”. E se pensate che sia finita qui vi sbagliate di grosso perché la Raggi ha parlato anche di Papa Francesco.
Papa Francesco e Virginia Raggi, il rapporto: “Scherziamo anche”
“Lui – queste le parole della sindaca alla Fialdini – è molto carismatico e umano, e ha un grandissimo senso dell’ironia, per cui spesso quando ci vediamo scherziamo anche. Si può parlare di tutto con grande tranquillità… Una bellissima persona! Ogni tanto ci vediamo e ci sentiamo! Anche persone che non sono particolarmente credenti riconoscono il valore della persona e delle cose che dice”. Non si può certo dire insomma che Virginia Raggi sia sola, e sono proprie queste presenze, tra cui primeggiano ovviamente quelle del figlio e del marito, che le permettono di superare le critiche continue sulla sua attività di amministratrice: “A un certo punto – ha spiegato – fai la corazza perché le cose che dicono sono surreali! Ho sofferto molto – ha dichiarato durante l’intervista – per la storia del processo, è stata una grande liberazione la sentenza! Andare a scuola e vedere quella sorta di pregiudizio… e invece sentir dire dai giudici che sono una brava persona mi ha tolto un po’ di peso dalle spalle”.