Una montagna di guai per Virginia Sanjust. L’ex annunciatrice Rai poche ore fa è stata arrestata con l’accusa di furto, dopo essere stata sorpresa a rubare all’interno di una Smart che aveva appena aperto forzando la serratura. La nipote dell’attrice Antonella Lualdi, scomparsa lo scorso agosto, ha subito un processo per direttissima al termine del quale è stata decisa la sua condanna: due mesi e venti giorni di carcere. Ma non è la prima volta che Virginia Sanjust finisce in tribunale: nei giorni scorsi la donna era già stata assolta in appello per tentata estorsione ai danni della defunta nonna.
Insomma, si è trattato dell’ennesimo episodio che attesa una vita difficile. Attualmente è il figlio 25enne, Giancarlo Armati, a prendersi cura di lei. Il giovane, nato dal matrimonio della Sanjust con lo 007 Federico Armati, ha rilasciato una lunga intervista sfogo al Corriere della Sera nella quale ha spiegato come sta attualmente sua madre e illustrato le difficoltà che stanno affrontando giorno per giorno.
“Mia madre sta male”
“Oggi mia mamma vive male come pochi di noi sarebbero capaci di fare. Tutto ciò, è complicato spiegarlo. Ma è una sua legittima scelta che si rinnova ogni giorno. Mamma ha avuto ogni tipo di possibilità, tante persone le hanno offerto la propria mano, ma ogni volta ha girato le spalle e ha reso impossibile aiutarla. Ha fatto terra bruciata”, ha affermato Giancarlo Armati parlando dell’attuale situazione di sua madre.
Quello tra il giovane e la Sanjust sembra quasi essere un ribaltamento di ruoli: è lui ora a occuparsi di lei in tutto e per tutto come un genitore farebbe con il proprio figlio, secondo quanto stabilito dal tribunale.
“In questo momento non parlerei di ribaltamento dei ruoli”, ha affermato Giancarlo. “Con mia madre Virginia, un essere speciale e fuori di ogni schema, i ruoli non sono mai stati quelli convenzionali. Mia madre appariva quando avevo due anni e io già vivevo con mio padre. Continua ad apparire oggi. Purtroppo anni fa ai miei occhi appariva un essere di infinita bellezza e generosità, oggi invece vedo una persona segnata dalla vita con la quale purtroppo è sempre più complicato entrare in connessione. Ma l’infinito amore e l’affetto senza se e senza ma rimangono immutati per entrambi”, ha poi concluso.
L’ex annunciatrice Rai è quindi malata e, stando alle parole del figlio, sarebbe “bulimica di soldi“. Inoltre, pare anche che la Sanjust sia stata cacciata dall’ospedale nel quale si trovava e quindi, per necessità, si sia trovata a rubare in quell’auto. Ma non è tutto perché Giancarlo non esclude anche un’altra possibilità: che la mamma abbia voluto tentare il furto in segno di protesta e quindi per essere notata e fermata.
Infine, a proposito dell’ultima accusa, il figlio ha annunciato che farà sicuramente ricorso in appello: “Presenterò ai giudici la documentazione che attesta il suo stato di salute. Virginia infatti è stata dichiarata seminferma di mente nel precedente processo in cui è stata assolta dall’accusa di tentata estorsione alla nonna”.
Il figlio è il suo amministratore di sostegno
Giancarlo Armati, per volere del tribunale, da anni ricopre per sua madre il ruolo di Amministratore di Sostegno. “Dal luglio del 2020 il tribunale di Grosseto mi ha nominato AdS di mia madre. Per me è stato un onore e una responsabilità, ma con tanta paura”, ha affermato il giovane. Sorge però spontanea una domanda: perché proprio lui che all’epoca aveva solamente 22 anni? “Sono la persona più adatta a svolgere questo compito per il rapporto tra me e mia madre. La sento tutti i giorni. Ovunque si trovi so per certo che mi chiamerà”, ha risposto Giancarlo.
Alla domanda su quali siano le sue responsabilità, ha quindi chiarito: “Il mio compito principale è la gestione economica. Io provvedo a dividere le sue risorse e a dilazionarle giorno per giorno per evitare il più possibile che rimanga senza soldi. Se li dovesse gestire in modo autonomo li spenderebbe tutti il primo giorno del mese e poi rimarrebbe senza i 29 giorni successivi. Altri compiti sono quelli di seguire le molteplici problematiche giudiziarie e di raccordo con i sanitari competenti.”
Un ruolo davvero molto complesso e importante quello di Giancarlo, che, a sua detta, è stato accolto con grande piacere da parte della stessa Sanjust: “Mia mamma è stata felice perché sa che non l’avrei mai tradita. Purtroppo troppe persone a lei vicine hanno tradito la sua fiducia e troppe si sono approfittate. E’ stata una donna molto amata ma non ha mai saputo mantenere nulla”, ha concluso Giancarlo.