Viva Rai2! si farà. Non c’è ancora l’ufficialità ma al 99.9% lo show rivelazione del secondo canale della Tv di Stato rivedrà la luce. A dare notizie positive in tal senso è stato Fiorello, istrione e demiurgo del programma. Tramite il suo profilo Twitter, lo showman siciliano ha cinguettato uno speranzoso “Ci siamo quasi #location #vivarai2”. A ciò va aggiunto ciò che ha rivelato nelle scorse ore La Presse che ha reso noto che il nuovo indirizzo presso cui potrebbe andare in onda la trasmissione potrebbe essere il complesso sportivo romano ai piedi del Monte Mario. Dunque l’impasse legata al luogo di messa in onda sta per essere superata. E quindi il programma tornerà in onda.
Il caso di Viva Rai2!: si va verso la risoluzione del problema
Per chi non avesse seguito la vicenda è bene riassumerla rapidamente. Il 7 luglio la Rai ha svelato i propri palinsesti. A colpire l’assenza di Viva Rai2!, capace nella scorsa stagione di portare l’asticella dello share costantemente oltre il 16/17%, numeri inebrianti per la seconda rete del servizio pubblico.
I vertici di Viale Mazzini si affrettarono a spiegare che lo show non era stato cancellato ma messo in stand by. Motivo? La location di via Asiago, nel quartiere Prati di Roma, non era più disponibile in quanto i residenti non tolleravano più il chiasso fatto a mattina presto dalla trasmissione. Spostare il programma in studio e toglierlo dalla strada? Manco a parlarne. Sul tema, Fiorello, giustamente, è stato categorico: una delle caratteristiche principali di Viva Rai2! è la messa in onda da un luogo ‘real’, impensabile chiudersi in un classico studio tv.
Ecco quindi che la Rai si è messa a cercare una nuova location per permettere allo show di continuare il suo viaggio. Ora sembra che il problema sia stato risolto. La produzione dovrebbe essere appunto trasferita nel complesso sportivo romano ai piedi del Monte Mario.
Da quando si è saputo dello ‘sfratto’ da via Asiago, sono giunti tantissimi inviti da tutta Italia per ospitare la trasmissione. Ci ha provato anche il minisindaco di Tor Bella Monaca, Nicola Franco, dicendo: “Sarebbe una bella sfida lasciare la “Roma bene” per venire qui, portando il bello in un territorio famoso solo per eventi negativi“. L’appello pare non abbia trovato una risposta positiva.