Com’è noto, i protocolli da rispettare all’interno di qualsiasi Famiglia Reale non sono sicuramente pochi. Essi non risparmiano nessuno, neanche i più piccoli della dinastia. Secondo quanto riferito da una fonte vicina alla Royal Family britannica al giornale ‘The Sun’, esisterebbe una regola alquanto severa che Kate e William avrebbero imposto ai loro tre figli: George, di 9 anni, Charlotte di 7 e Louis di 4. Che cosa è assolutamente vietato fare ai 3 principini? Sostanzialmente, non possono urlare in pubblico e in casa.
Ai tre piccoli è stato imposto il divieto di urlare tra le mura domestiche e, ovviamente, negli altri appuntamenti reali ai quali devono presenziare. Secondo l’indiscrezione, “le urla sono assolutamente off limits” per il futuro Re George, la Principessa Charlotte e il più piccolo di tutti, il Principe Louis. Ma cosa accade nel caso in cui i bambini violano la regola imposta dai genitori? La punizione è abbastanza peculiare.
In caso di urla, i piccoli vengono immediatamente allontanati, in modo da poter spiegare loro dove hanno sbagliato e dargli modo di riflettere sui propri errori. Tuttavia, non esiste una zona ‘punitiva’ in particolare, poiché Kate e William hanno deciso di utilizzare un metodo più comprensivo e tranquillo per educare i loro figli. “I bambini che urlano vengono portati via dal luogo del litigio o del disturbo e vengono trattati con calma da Kate o William”, ha spiegato, infatti, la fonte.
A quanto pare, l’erede al trono e la moglie ricorrono ad un approccio genitoriale basato sulla calma e la tolleranza. Inoltre, i due hanno a cuore la creatività dei piccoli e, per questo, li incoraggiano a trascorrere del tempo all’aria aperta e ad esprimersi liberamente attraverso l’arte e altre attività. Insomma, un’educazione decisamente diversa rispetto a quella impartita dalle precedenti figure reali.
William e Kate, come evitano l’effetto ‘Harry’ per i loro figli
È passato più di un mese dall’uscita di ‘Spare’, il libro rivelatore del Principe Harry. Il ‘secondo’ ha raccontanto di come, fin da piccolo, si sia sempre sentito come ‘la ruota di scorta’ del fratello erede al trono ed ha anche sottolineato che i suoi due nipotini, Charlotte e Louis, possano finire per subire lo stesso trauma. Alla luce di queste dichiarazioni, i principi del Galles starebbero attuando un ‘piano’ per evitare ‘l’effetto Harry’ ai due figli più piccoli.
Naturalmente, George è il secondo in linea di successione subito dopo il padre, per cui è lui il designato al trono. Tuttavia, Charlotte e Louis non sarebbero considerati in modo diverso in base alla posizione che occupano. I tre principini vengono sempre trattati con assoluta parità sia in pubblico che all’interno delle mura domestiche. Al momento, nessuno ha un ruolo più rilevante dell’altro. Da sottolineare anche che, a differenza di Harry, i piccoli si stanno godendo l’infanzia lontani dai riflettori tra le campagne del Norfolk. In questo modo, Kate e William cercando di evitare che uno dei loro due figli possa sentirsi uno ‘spare’.