Dopo mesi di silenzio, Sara Scaperrotta, ex fidanzata di Nicolò Zaniolo, rompe il silenzio sulla situazione spinosa che è venuta a crearsi con il calciatore in forza alla Roma. Come è noto, qualche mese fa, scoppiò la ‘bomba’: trapelò che la giovane era rimasta incinta (adesso è in procinto di partorire) e che il giocatore decise di interrompere la relazione nonostante la dolce attesa. Furono giorni di gossip infuocato, con Zaniolo che fu accostato a Madalina Ghenea. Il flirt ha avuto vita brevissima. Si è poi mormorato di un altro legame lampo che avrebbe coinvolto l’atleta. Quello con l’influencer Chiara Nasti. Al di là del chiacchiericcio ‘rosa’, rimane una verità assoluta e non controbattibile: Sara è incinta e il padre del bebè è Nicolò.
La ragazza non ha mai proferito parola sulla vicenda che l’ha vista protagonista suo malgrado. Nelle scorse ore ha rotto il silenzio, spiegando la sua versione dei fatti. Una versione dura che in parte smentisce alcune ricostruzioni che sono state fatte in questi mesi. “È quasi arrivato il momento. Sono giunta al termine del mio percorso di gravidanza, consapevole che questo sarà solo il principio di quello che sarà il viaggio più bello, emozionante, serio ed impegnativo della mia vita”. Esordisce così la Scaperrotta.
“Non ho mai parlato della mia vita privata – sottolinea -, perché come tale ho sempre cercato di proteggere me e il mio bambino. Con questa consapevolezza dopo mesi di silenzio, ho scelto di chiarire alcune cose. Poiché è mio desiderio far nascere mio figlio nel clima più sereno possibile senza lasciare nulla in sospeso”.
A questo punto Sara rende noto che quando ha saputo di essere rimasta incinta non c’è stato alcunché di inaspettato in quanto il frutto d’amore è stato voluto da ambo le parti coinvolte. E quindi anche dall’ormai ex fidanzato Zaniolo.
“Tommaso è frutto dell’amore di due persone. È stato voluto, cercato, desiderato e la scoperta del suo arrivo è stata celebrata in un clima di gioia condivisa. Poi qualcosa è cambiato e mi sono ritrovata di colpo a percorrere questo cammino verso la genitorialità da sola, senza supporto di alcuna natura. La paura che all’inizio ho provato per via dell’assenza di una figura paterna per il bambino e di un complice con il quale intraprendere questo percorso, presto si è trasformata in un forte dispiacere, anche per le modalità che mi sono state riservate”.
Dichiarazioni che lasciano poco spazio all’interpretabilità: Sara, seppur con toni educati e non coloriti, non lesina pesanti bordate all’ex compagno. Quindi aggiunge che il suo disappunto non nasce “per la bufera mediatica” nella quale si è ritrovata suo malgrado o per le notizie relative alla sua vita privata. Ciò che più le ha lasciato l’amaro in bocca è che “Nicolò si stava perdendo tutte le emozioni, le scoperte, quel misto di gioia e spavento che caratterizza il periodo della gravidanza”.
Sara Scaperrotta contro Nicolò Zaniolo: “Vani i tentativi di coinvolgerlo”
L’influencer affonda poi altri colpi, scuotendo il calciatore della Roma con frasi mirate. Nella fattispecie racconta di aver a più riprese provato a “coinvolgerlo” senza però “avere successo”. “Ogni mio tentativo di contatto è stato vano”, ha spiegato, affermando che si è anche ritrovata bloccata da Zaniolo sui “canali social e WhatsApp”.
“Mi sono trovata dinnanzi un forte muro comunicativo ed emotivo. Spero davvero che i muri vengano abbattuti e che Nicolò trovi finalmente il coraggio di emanciparsi e di far valere i suoi sentimenti, aprendo il suo cuore di padre per godere di tutta la bellezza che deriva dall’essere genitore”, ha concluso Sara.
Nicolò, nei mesi scorsi, quando scoppiò il caso a livello mediatico, dichiarò che si sarebbe assunto tutte le responsabilità che comporta una paternità.