Tutto pronto per il ritorno in tv di Zelig, uno dei programmi comici più amati. La nuova edizione – guidata ancora una volta da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada – ripartirà il prossimo giovedì 18 novembre su Canale 5. Al Teatro Arcimboldi torneranno tanti comici che hanno segnato la storia del format: da Teo Teocoli a Teresa Mannino, da Anna Maria Barbera a Giovanni Vernia.
E Checco Zalone? L’attore e regista, re al botteghino italiano, ha mosso i primi passi proprio sul palco di Zelig. A quanto pare però ha deciso di non tornare nella nuova edizione. Come fa sapere Dagospia l’artista pugliese – vero nome Luca Medici – ha declinato l’invito. Il motivo? Al momento è ignoto. Il comico è reduce dal trionfo ai David di Donatello, dove ha vinto come miglior canzone originale, battendo la super favorita Laura Pausini.
Il ritorno di Zelig in tv
Claudio Bisio e Vanessa Incontrada di nuovo insieme sul palco a presentare cinquanta pezzi divisi nelle varie serate, tra 25 comici storici – che hanno segnato la storia di Zelig – e 25 nuove leve. I due attori hanno già condotto insieme la trasmissione, dal 2004 al 2010. Bisio è presente fin dalla prima edizione del format, che ha lasciato il segno a Mediaset.
Ale e Franz, Teresa Mannino, Antonio Ornano, Maurizio Lastrico, Teo Teocoli, Annamaria Barbera, Giuseppe Giacobazzi, Raul Cremona e Mago Forest sono solo alcuni dei nomi già noti che torneranno a Zelig per la nuova edizione.
Tra le giovani leve: Ippolita Baldini, Max Angioni, Vincenzo Albano, Luca Cupani, Vincenzo Comunale, Corinna Grandi, I senso D’oppio. Top secret sui vari sketch comici anche se gli autori e i conduttori hanno già assicurato che le risate non mancheranno così come le riflessioni sul periodo storico che stiamo vivendo.
Gli autori Gino e Michele hanno ammesso che mai come oggi – dopo l’arrivo della pandemia da Coronavirus – c’è bisogno di divertimento e spensieratezza. Un compito in cui crede molto Mediaset, che ha fatto di tutto per riproporre Zelig in televisione a distanza di tempo dall’ultima edizione.